Se in queste settimane si pensa ad un gioco di carte, sicuramente ci viene in mente un mazzo di carte di Locarna.
Un gioco che ha è stato amato, anche se c’è chi ha delle perplessità.
Il gioco che oggi invece andiamo a presentare, o meglio ad anticipare, è Viking Raiders.
Tempo di lettura 3 minuti
Giusto un’anticipazione in effetti, avuta tramite comunicato stampa da Pendragon Game Studio.
Per vedere una copia localizzata dovremo difatti aspettare il 2024.
Tuttavia noi di Volpe Giocosa ci siamo attivati in rete per raccontare qualche informazione su questo gioco di carte premiati al UK Games Expo 2023 come Miglior Gioco di Carte.
Un gioco per tutti
Viking Raiders è un gioco di carte per 2-5 giocatori della durata di circa 20 minuti.
Molto semplice, BGG lo classifica come con peso 2, tant’è che è consigliato a partire dai 9 anni.
L’ambientazione?
Il titolo dice tutto. In Viking Raiders dovremmo “procurarci cose”.
Ora, queste risorse si possono raccogliere col sudore della fronte, oppure alla “vichinga”.
Del resto c’era da aspettarselo no?
Il set collection del resto è uno dei motori del gioco, con una forte componente interattiva che si richiede a un gioco sui vichinghi.
Un po’ di ricerca sulle fonti
Come sempre quando ci arriva un comunicato da una casa editrice, e brancoliamo nel buio, ecco che ci documentiamo, principalmente leggendo sul web impressioni di chi l’ha giocato, ma soprattutto leggendo il regolamento (tra l’altro dettagliato e disponibile in inglese su BGG).
Abbiamo trovato un Viking Raiders che ti trasforma in un vichingo pronto a spazzare via la concorrenza!
Come? Costruendo il tuo clan, affinando la flotta e saccheggiando bottini per mettere le cose in chiaro su chi comanda sui mari.
La strada per la vittoria passa attraverso razzie, scambi e organizzando epiche incursioni.
Un gioco ad alta interazione…
Ecco che come dicevamo le interazioni sociali sono cruciali, con momenti di tensione durante le incursioni e l’attesa delle reazioni avversarie.
Il gioco si svolge in turni veloci ed è prono alla negoziazione, con alleanze temporanee e una vivida dinamica sociale tra i giocatori.
L’aspetto visivo invece? Il gioco è un tripudio di arte vichinga, con carte che ci sembrano per progettate con una simbologia al servizio del giocatore.
… e un po’ di casualità
Le regole, dopo la nostra consueta lettura, ci paiono sono semplici come una passeggiata sulle rive del fiordo.
È presente chiaramente una componente aleatoria, che sappiamo a molti non piace, ma che tuttavia ben si sposa con l’indeterminatezza insita della “storia” che Viking Riders ci vuole raccontare (in primis le battaglie…).
In effetti Viking Riders può essere apprezzato da chi cerca un’esperienza leggera e divertente, tirando qualche sganassone agli avversari in modo del tutto amichevole, senza impelagarsi in chissà quale congettura strategica.
È invece la scelta opportuna serate di gioco in famiglia o con amici, magari giocatori occasionali.
Il formato compatto di Viking Riders infatti permette di portarlo ovunque.
In conclusione
Viking Riders sarà localizzato nel 2024 da Pendragon Game Studio, dopo il successo avuto nella sua campagna Kickstarter e al già citato Expo inglese.
Si presenta come un gioco semplice e diretto, con un’ambientazione che ha un sacco di fan, soprattutto se si butta dentro anche il Ragnarok. (Si fa molto God of War).
Della stessa casa editrice, in prossima uscita, anche la localizzazione di The Witcher, di cui avevamo già parlato, mentre Codice Fantasma continua ancora a convincerci.
Ancora da aspettare invece per la nuova versione di Robinson Crusoe e la consegna di Starship Interstellar.
Rimanendo in tema Kickstarter ci fa piacere il successo ottenuto da L’Eternauta nelle anteprime di GiocAosta.
Insomma l’anno ludico riparte alla grande.
Qui di seguito vi proponiamo una lista di giochi qui citati o inerenti questo articolo.
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1 Settembre 2023