Avevamo letto varie recensioni in rete di questo titolo edito da Cranio Creations. I punti di vista erano diversi, come le impressioni. Per questa ragione ci siamo incuriositi e abbiamo deciso di provarlo: ecco a voi la recensione di Valparaiso.
Valparaiso
Cranio Creations
Da 2 a 5 Giocatori. Età 12+
Durata di una partita: 45 -90 min
Prezzo: 40 eur circa
Un design curato
Già dalla scatola si nota un attenzione al design, che poi viene confermato anche all’interno.
E’ infatti molto ben dettagliato il tabellone che riporta Valparaiso, città sulla costa cilena, e la sua regione. Trovate infatti i paesi limitrofi alla città portuale, collegata con stradine e fiumi.
Lo stesso dicasi per le plancette in dotazione ad ogni giocatore, che rappresentano la propria attività.
Graziosità quindi promossa, ma in Volpe Giocosa non ci facciamo certo abbagliare da queste cose!
Vediamo il gioco in sé….
Più facile a farsi che a dirsi
Proverbio al rovescio.
Siamo di fronte a un German, anche abbastanza leggero nel suo genere, il che permette di essere proposto più di frequente. Degno boccone sia per il Giocatore Inesperto che per il professionista.
Come al solito, niente regolamento su Volpe Giocosa, che trovate qui. In realtà, seppure ben fatto, sembra farla più grossa del dovuto: un turno e avrete capito tutto. Questo anche perché la grafica di carte e cartone (plancia e tabellone) rende il tutto davvero intuitivo, altrimenti tanti saluti.
Una meccanica semplice di lavoratori e tessere azioni
La meccanica è talmente semplice che il titolo già è di per sé sufficiente. In pratica si tratta di mandare i vostri mercanti\lavoratori nelle campagne di Valparaiso per commerciare. Nel fare ciò otterranno, gratuitamente, a pagamento o per baratto, risorse, monete o direttamente punti.
C’è poi la possibilità di costruire edifici: empori nelle campagne, dogane sulle strade e strutture a Valparaiso.
Le risorse, classici ma pratici cubetti colorati, si possono mettere nel proprio magazzino (plancetta) per essere stivate su vostro veliero (sempre sulla plancetta). Inviato il veliero oltre mare, un simpatico segnalino a barchetta, questi venderà le preziose merci per acquistare altre cartine.
Sono le cartine il motore del gioco. Ogni giocatore ne sceglie dal suo mazzo un tot e ciascuna comporta la possibilità di svolgere un’azione. E chiaro che bisogna stare attenti all’ordine: se si vuole commerciare le proprie merci oltre mare, la sequenza corretta sarà carica veliero – muovi nave – commercia con l’estero. Questo è forse l’unico punto di attenzione con cui familiarizzare.
Le carte acquistate poi entrano nel proprio mazzo e possono essere usate per le fasi successive. Quelli bravi chiamano questa cosa deck building. Valparaiso implementa questa meccanica in modo leggero.
Strategie e cattiverie sono possibili
A noi è sembrato il gioco fili via più veloce di quanto dica la scatola, soprattutto dopo alcune partite.
Il tabellone double face, con lato da usare a seconda del numero dei giocatori, permette una scalabilità buona anche i 2 giocatori, sebbene le strategie siano diverse.
Per quanto riguarda l’interazione, si vede soprattutto nella fase commercio. Qui delle tesserine dicono che cosa viene offerto ai mercanti a quel turno. Una volta commerciato, la tessera lascia spazio ad una nuova. La sequenza delle tessere è visibile a tutti cosicché è sempre possibile ragionare in mosse e contro-mosse.
Ovvero qualcuno vi può fregare quel tipo di commercio, oppure rischiate di sottoporre all’avversario uno particolarmente vantaggioso.
Un appunto: alcuni trovano le tessere commercio troppo piccole. Considerando che vanno frullate spesso, a noi sono sembrate maneggevoli.
In definitiva
Chiudiamo questa lunga recensione di Valparaiso con l’usuale sintesi. Valparaiso è un titolo leggero che scorre via veloce, invogliando alla rivincita.
Se gli concederete qualche partita, vedrete che i modi di vincere sono diversi e che l’interazione, dispettosa, c’è.
Il materiale è sicuramente di buona fattura.
Completa infine la dotazione una clessidra, da usare come oggetto contundente contro chi impalla le partite con lunghe pensate.
Ovviamente ringraziamo Cranio Creations per la copia messa a disposizione e vi invitiamo alla pagina del gioco.
Se volete andare in Cile anche voi, Get Your Fun ve ne dà l’opportunità.