Santa Maria ci chiede di gestire una colonia nel Nuovo Mondo. Dal Tenda è il suo localizzatore in Italia.
Abbiamo visto altri giochi di colonizzazione, come Mombasa, Keyflower, ma soprattutto, Puertorico.
Come in quest’ultimo titolo, in Santa Maria ci troviamo nelle Americhe nell’intento di far prosperare la nostra colonia.
Chi vuole potrà trovare un articolo con qualche dettaglio, altrimenti, che la maledizione di Montezuma vi colga, ci vediamo alle conclusioni.
Santa Maria
Dal Tenda
Da 1 a 4 giocatori. Età 12+
Durata: 45-90 minuti
Costo: 20-25 eur
Classica dotazione da eurogame, con qualche fronzolo e tanta sostanza
Il Tabellone Comune
Classica scatola quadrata da 29 cm con all’interno nessun inserto per Santa Maria.
Tuttavia l’editore mette a disposizione qualche ziplock (le bustine con chiusura a pressione) che permettono di ordinare il materiale, senza rimpiangere inserti. Anzi..
Ci sono due tipi di plance, una comune e una per ciascun giocatore.
Il Tabellone Comune 27.5 x 27.5 cm serve per tenere traccia dei punteggi sui vari percorsi e per contare i turni.
Anche i dadi, 3 bianchi e 3 blu a 6 facce per ciascun giocatore, trovano posto ai bordi di questa plancia.
Tessere di ogni tipo
In alto si posizionano 3 Tessere Studioso e 3 Tessere Vescovo, fra tutte quelle disponibili.
Sono di dimensione 3.5 x 3.5 cm, come le dimensioni delle Tessere di Spedizione, da mettere a lato.
Esternamente si collocano delle Tessere Espansione 2 caselle per 1 o a L da 3 spazi.
Ogni Tessera Espansione riporta degli Edifici, con indicato cosa producono, o delle improficue Strade, a prima vista.
Come in un Tetris andranno collocato nella griglia 6 x 6 della plancia giocatore, la Scheda Colonia.
La grafica, in stile cartoon, è molto utile perché ricorda le azioni disponibili e il loro costo.
Inoltre a fine partita darà una mano nel calcolo del punteggio.
La Scheda Colonia
Come dicevamo, una per giocatore. Led dimensioni 20 x 27.5 cm sono comode, così che oltre alle Tessere Espansione si possano organizzare le risorse.
I Punti Felicità e le monete sono gettoni di cartone, molto piccoli quelli dei punti in realtà, mentre oro, grano, zucchero, legno e gemme sono risorse meeeple.
I dadi che si collezionano durante la partita si mettono a lato della griglia 6 x 6.
La Scheda Colonia è fronte-retro, da scegliere a seconda della modalità di gioco, e la grafica aiuta a ricordare come usare i dadi, i limiti di magazzino delle risorse e il loro valore, in acquisto e vendita.
Mettere in moto un motore economico
Una partita a Santa Maria è divisa in tre turni. In ogni turno si può espandere una colonia, acquistando in cambio di risorse le Tessere Espansione disponibili.
Le risorse si ottengono azionando gli Edifici che possono essere attivati singolarmente, posizionando delle monete sopra: il costo d’attivazione del primo Edificio costa una moneta, la seconda due e così via.
La meccanica più interessante è quella dei dadi.
I dadi blu attivano generalmente tutti gli edifici di una riga, quelli bianchi tutti quelli verticali.
L’ultimo edificio di una fila accoglierà un dado e risulterà “tappato”, ovvero chiuso per quel turno, come gli edifici coperti da monete.
Cosa è un chicken egg problem
Un chicken egg problem può essere uno di quei paroloni che vi fa fare bella figura con gli amici, o magari ad un colloquio.
In italiano è il cane che si “mangia la coda” o il la risposta alla domanda “è nato prima l’uovo o la gallina?”
Significa che per attivare una causa e necessario il suo effetto.
Si crea cioè un circolo vizioso che non si sa dove spezzare per entrare.
In Santa Maria questo è proprio dato dalla coppia edificio – risorsa. Con le risorse si comprano le tessere e con i dadi si attivano tutti in fila per produrre le risorse.
Ci accontentiamo delle risorse che possiamo produrre o dobbiamo fare i salti mortali per comprare le Tessere Espansione che vogliamo?
Quanto “forzare il gioco” o giocare in base a quello che ci offre?
Diversi tracciati per un mare di tessere
Abbiamo visto nella presentazione del Tabellone Comune la presenza di due tracciati.
C’è il tracciato Religione, dove avanzando si guadagnano i dadi blu per le attivazioni delle righe di edifici.
Si possono anche inviare, raggiunti certi step, i propri Monaci a diventare Studiosi o Vescovi. In cambio di questo onore, otterremo i loro servigi sotto forma di bonus nelle azioni o nel calcolo del punteggio finale.
Potete anche essere più diretti, usandoli come Missionari: avrete risorse o Punti Felicità “cash“.
Più prosaico il tracciato Conquistadores, che al posto di fare studiare i Monaci fornisce oro e alla fine del turno attribuisce Punti Felicità in base alla classifica su questo percorso.
Tenere buoni rapporti con l’Europa conviene
Le Tessere Spedizione chiedono le risorse che hanno rappresentate. Se vengono soddisfatte, dopo avere attivato l’Edificio che permette l’azione, si pongono a lato della Scheda Colonia e a fine turno consentiranno azioni extra.
A fine partita contribuiranno anche al punteggio totale in termini di punti Felicità.
Un gioco di attenta pianificazione
Santa Maria è un gioco che richiede un’attenta pianificazione per trarre il meglio da ogni turno.
Non c’è un limite al numero di azioni, ma chi prima vuole chiudere, prima sceglie un’azione a suo piacimento fra le Caselle Ritiro non occupate dagli altri giocatori.
C’è un’interazione con gli avversari, ad esempio nel portarsi a casa le Tessere Espansione e per avere i favori del clero senza pagare le penalità se qualcuno è arrivato prima di noi.
C’è una componente casuale?
I dadi che attivano gli Edifici in colonne e file sono tirati ad inizio turno e con un piccolo costo si può cambiare il suo numero.
Quelli bianchi, che si prendono dal Tabellone Comune, possono essere scelti in base alle necessità, così sapete a cosa andate incontro.
La componente casuale quindi è molto limitata, alla luce anche delle azioni mitiganti pagate.
Quindi, detrattori di dadi, non odierete Santa Maria per questo.
Un gioco semplice, ma da giocare con giocatori di pari esperienza
Il gioco non è difficile da capire, appena presa confidenza col motore di produzione.
Il regolamento è ricco di dettagli, figure ed esempi.
Un foglio a parte riporta sia un po’ l’inquadramento storico del gioco e un riassunto delle Tessere Vescovo e Studioso.
Sono tante e varie e un foglio così volante e fotocopiabile facilmente fa comodo.
Capite bene che una varietà di opzioni e il motore di produzione richiedono un po’ di esperienza per essere incastrati in modo efficiente, cosicché un giocatore che abbia già confidenza con Santa Maria potrebbe risultare avvantaggiato su un novizio.
Modalità Solitario e Preparazione Avanzata
Si può fare anche esperienza nella modalità Solitario, che anche è divertente.
Potrete poi passare anche alla partita con Preparazione Avanzata, che cambia davvero poco rispetto al gioco base, ma che aumenta il gap fra un giocatore scafato e uno alle prime armi.
Per giocatori di pari esperienza, è invece un setup interessante.
Attenzione che per un errore di stampa nel Regolamento è citato solo come “Regole di Preparazione” a pagina 8.
In conclusione
Santa Maria è un gioco a tema colonizzazione per la gestione economica di una territorio nel Nuovo Mondo.
In tre turni, che dopo poche partite correranno veloci, dovrete ampliare la colonia comprando Tessere Espansione e producendo Risorse attivando Edifici, in serie usando dadi o singolarmente pagando Monete.
Alla fine della partita diversi aspetti matureranno Punti Felicità, oltre a quelli racimolati nel corso della partita.
A chi è dedicato
Santa Maria è un titolo che, a chi piace catalogare, è un german duro e puro.
Poche frivolezze, le uniche concesse sono le risorse meeeple. Per il resto cartoncino a iosa, funzionale in tutto e per tutto.
Se vi piace ottimizzare e creare sistemi produttivi, questo gioco fa per voi.
Se avete poche opportunità di giocare con gli altri, Santa Maria ha anche una buona modalità solitario, anche se con altri giocatori si sperimenta una buona interazione.
Chi non ama molto i dadi, dovrebbe riuscire comunque a digerirne qui la presenza, visto che gli autori ne hanno mitigato la loro componente aleatoria.
Un gioco da giocare anche in un gruppo di giocatori che gioca spesso tra loro, così da crescere insieme in questo titolo. Considerate anche il costo davvero irrisorio per questa categoria di giochi.