Pendragon Game Studio: due crowdfunding localizzati

Ed eccoci qui per novità legate al mondo del crowdfunding. Questa volta a proporcele è Pendragon Game Studio, che già con questo approccio ha collaborato a diverse campagne Kickstarter per farci arrivare in Italia copie in italiano dei Kickstarter più famosi.
Oggi ne proponiamo addirittura due.

Tempo di lettura 4 minuti

Ovviamente usiamo il termine Kickstarter come “termine Nutella“, usandolo per tutte le campagne di crowdfunding.
In realtà  solo Terrorscape è finanziato su questa piattaforma, mentre The Elder Scrolls: Betrayal of the Second Era lo troviamo sulla piattaforma Gamefound.
Fate attenzione, navigando tra i paragrafi, a che razza di numeri vengono fuori da queste campagne.
Alle conclusioni un recap, dove vediamo anche come Pendragon Game Studio partecipa al progetto.

Le due proposte di Pendragon Game Studio

Ecco le due proposte di Pendragon Game Studio:

The Elder Scrolls: Betrayal of the Second Era

Se siete banche videogiocatori sapete di che universo stiamo parlando. Significa che avete navigato per ore, settimane e mesi nell’open world con questa ambientazione.
Una serie nata nel 1994, ma che probabilmente raggiunge il successo con tutti come Oblivion e Skyrim.
L’attuale campagna su Gamefound mette tutto su cartone e ce lo propone come gioco da tavolo.
Un titolo da 1 a 4 giocatori, della durata di 2 ore per un pubblico a partire dai 14 anni (probabilmente le stesse limitazioni del videogioco stesso).
All’interno dello scatolone trovate questo mondo e quell’altro: 240 carte, 16 tappetini in neoprene e tutte le migliori amenità che il mercato ludico mette in tavola ad oggi.
Ma non solo materiali: parliamo anche di 10 razze. 10 classi e 10 rami di abilità per una caratterizzazione a tutto tondo del personaggio.
Certamente è roba che costa, ma teniamo in conto che anche un gioco family base negli ultimi tempi ha visto alzare il suo costo a scaffale.
Per inciso parliamo di 195$ per la scatola base fino ai 40o$ dell’ All-In.

Cifre da capogiro

Campagna che, nonostante i costi, deve essere piaciuta. Guardiamo semplicemente la “fotografia” qui sotto scattata ieri.
A 16 giorni dalla chiusura del progetto sono stati raccolti quasi 3 milioni di euro (nessun errore di battitura) per quasi 9000 finanziatori.
Che altro dire?
In effetti parliamo, come dicevamo, di un universo che ha tenuto inchiodati alla console 9 milioni e mezzo di persone con Oblivion, 30 milioni con Skyrim e sempre sulla milionata anche in epoca più recente.
Facendo le dovute proporzioni col mercato dei giochi da tavolo, il successo della campagna non è ovviamente peregrino.

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Terrorscape

Terrorscape non vanta un’ambientazione famosa come l’altro titolo, ma in 28 minuti ha raggiunto il goal che si era prefissato.
E’ il tipico gioco uno contro tutti (un’idea può essere Lettere da Whitechapel o forse, ancora meglio, Last Friday, ma giusto per orientarci).
Abbiamo quindi in scena un killer sanguinario che cerca di far fuori gli ultimi sopravvissuti.
Per salvarsi non resta loro che evitare pericoli  e magari fuggire o chiamare i soccorsi.
Un gioco per 2-4 giocatori, della durata entro i 45 minuti e piuttosto semplice, anche se il tema trattato fa sì che l’età minima sia 14 anni.

Un’affascinante tridimensionalità

Quello che colpisce Terrorscape è sicuramente “il muro di cartone” che rappresenta la villa, il luogo dove il killer opera.
E’ probabilmente oversized rispetto allo scopo, ovvero poco più di uno schermo e una torre lancia dadi.
Ma questo è Kickstarter, baby.
E allora ecco miniature ovunque e componenti al top, per un pubblico sempre più esigente che vuole vedere un premio ulteriore a fronte di un rincaro generale dei giochi da tavolo (o se volete a una generale diminuzione delle proprie disponibilità per il proprio hobby).

E anche qui non si scherza

Anche questa proposta è piaciuta al pubblico, vista la rapidità con cui ha raggiunto il suo goal e la cifra raccolta (tenendo conto che un dollaro di Hong Kong equivale a 0.12€, viaggiamo in questo momento sui 200 mila euro.
Una scatola base viaggia sui 70€ fino ad arrivare all’immancabile All-In: 230€

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Conclusioni

>> Link alla campagna di Elder Scrolls

>> Link alla campagna di Terroscape

Ed eccoci qua alle battute finali di questo articolo che ha presentato due giochi, The Elder Scrolls: Betrayal of the Second Era e Terroscape, che, in poche ore se non minuti, si sono affermati sulla grande arena dei crowdfunding.
Sono entrambi giochi di un certo costo e, in accordo a quanto si diceva anche a 4 Meeple a Bar, giochi da Kickstarter, visto l’alto contenuto dedicato che offrono.
Avere The Elder Scrolls: Betrayal of the Second Era in italiano, visto il costo e la tipologia di gioco, non può che essere cosa buona e giusta.
Qui Pendragon Games Studio applica una formula già adottata in altre campagne di crowdfunding dove si propone come localizzatore (seguite il tag per trovarle nel blog).
In pratica se ci saranno almeno 200 backers italiani il gioco sarà localizzato. Viste le statistiche non ci sembra difficile che ciò accada.
Tempi di consegna un po’ lunghi: Ottobre 2024.

Più snello invece Terrorscape, che sarà disponibile a Dicembre di quest’anno e Pendragon Game Studio si occuperà sicuramente della localizzazione.
Un gioco più di taglio family con componenti deluxe.
Ci stiamo facendo un pensierino…

Qui di seguito vi proponiamo una lista di giochi che possono piacerti se hai gradito l’articolo.
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6 Aprile 2023

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