Napoleon: il trick-taking di Natale

L’anno scorso in questo periodo vi “regalavamo” The Franciscan Diamond, un gioco che si poteva fare con un normale mazzo di carte francesi.
Quest’anno, con meno anticipo, vogliamo proporvi un altro gioco che potete sicuramente fare a casa senza stampare o comprare niente.
Parliamo di Napoleon, un ibrido tra Briscola a cinque e Tresette.

5 minuti
Per chi va di fretta
  • Basta un mazzo di carte
  • Fra Briscola chiamata e Tresette 
  • Ne esistono diverse versioni 

Napoleon lo abbiamo trovato facendo una ricerca su internet, non solo su BGG.
Cercavamo un gioco trick-taking (Briscola) e a squadre nascoste (Briscola chiamata).
In effetti i giochi di carte francesi hanno meccaniche standard molto ben definite, anche di più dei giochi da tavolo.
Come in un LEGO, un mix di “blocchi di costruzione” crea di volta in volta un gioco nuovo.
Questa caratteristica facilita enormemente la ricerca.

Napoleon

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Autori

Sconosciuto
(noi lo abbiamo rimaneggiato)

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Editore

Nessuno

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Giocatori

5-6

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Età

Qualsiasi

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Durata

60′

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Costo

Gratuito

Tante versioni, anche troppe

Di contro, i giochi tradizionali sono scarsamente codificati.
Si pensi solo alle evoluzioni del Mancala, tramite le quali si possono ricostruire le tristi rotte del commercio degli schiavi.
Ma anche rimanendo sui giochi di carte, pensate alle varie varianti regionali solo da noi in Italia.
Napoleon non fa eccezione e, se ve lo stesse chiedendo, non ha niente a che fare con l’imperatore dei francesi.
Di questo gioco si trova una versione su BGG, una su Playing Card Decks e una su Wikipedia, dove viene citato Parlett, probabilmente la massima autorità in questo ambito.

Il nostro Napoleon

Tutto questo per dire che il Napoleon che vi andiamo a proporre è il “nostro” Napoleon.
In antipatici libri di matematica si scriveva “lasciamo all’attento lettore la dimostrazione”.
Qui vi proponiamo di fare in autonomia una ricerca, nel caso voleste vedere una variante o siate alla caccia di un eventuale originale.
I nostri link possono essere un valido punto di ingresso.

12carte a testa in 4 e il kitty al centro

Un semplice mazzo di carte

Napoleon richiede un mazzo di 52 carte, quindi con 8,9,10 ma escludendo i Jolly.
Le carte sono ordinate per valore come nella scala quaranta: dal 2 al 10, a seguire le figure e poi l’Asso.
Si distribuiscono 12 carte a testa in 4 giocatori e 10 in 5 giocatori,
Avanzano di conseguenze un certo numero di carte che si pongono coperte in un mazzetto, Scarti (kitty), al centro del tavolo definito

La fase d’asta

Dal primo giocatore alla sinistra del mazziere, inizia l’asta.
Questa parte ricorda un po’ la licitazione del bridge. Ogni giocatore a turno deve scommettere su quante prese (tricks) si impegna almeno a fare.
Il rilancio può avvenire incrementando almeno di 1 l’impegno sulle prese, o aumentando il valore del seme. Il seme è infatti ordinato “Come Quando Fuori Piove” (Cuori, Quadri, Fiori e Picche). Il seme indicato sarà la briscola (trump) della partita.
Più alto di Cuori c’è “Senza”. Il giocatore può infatti dichiarare che in quel round non ci sarà una briscola.
Confronta con giocare senza atout in bridge.

Generale e Segretario

Quando una puntata è accettata da tutti gli altri giocatori, che avranno passato, chi ha vinto l’asta diventa il Generale.
A questo punto il Generale chiama una carta, indicando sia il numero che il seme.
Questa è la Carta Magica. Come nella briscola chiamata, chi la possiede è in squadra con il Generale.
Il socio del Generale è il Segretario e non deve mai palesare il suo ruolo nel corso della partita.
Il Generale può ora guardare gli Scarti senza condividere l’informazione con gli altri giocatori e rimettendo le carte coperte una volta viste.
Attenzione che la Carta Magica potrebbe essere negli Scarti: in quel caso il Generale gioca da solo senza il supporto di un Segretario.

Esempio di giocata, con briscola denari. Anna gioca cuori, Biagio segue. Carlo non ha cuori e gioca picche. Dalila non ha cuori e gioca una briscola e prende

Una mano

Il primo giocatore gioca una carta. Il seme di quella carta sarà il seme leader.
In ordine antiorario ogni giocatore risponde a turno giocando una carta che segua il seme giocato dal primo giocatore. Se è impossibilitato a farlo, può giocare una carta qualunque.
Si segue insomma la stessa regola del Tresette, incluso il caso in cui un giocatore è “piombo”.
Il vincitore della mano è così definito:

  • Se non è stata giocata nessuna briscola né la Carta Magica, prende il giocatore che ha giocato la carta più alta nel seme leader
  • Se sono state giocate una o più briscole, ma non la Carta Magica, il giocatore che ha giocato la briscola più alta vince la mano.
    Fate attenzione che la briscola potrebbe non essere definita se il Generale ha chiamato “Senza”
  • Se è stata giocata la Carta Magica, vince la presa chi ha giocato quella carta.

È chiaro che giocare la Carta Magica rivela l’identità del Segretario.
Chi ha vinto la presa è il primo giocatore della mano successiva.
Alla prima mano il primo a giocare è il Generale che deve giocare obbligatoriamente una briscola, se ne ha definita una.

Come Quando Fuori Piove: la gerarchia dei semi in Napoleon per l’asta

Un esempio di mano

La tabella qui di seguito fa un esempio di alcune mani di gioco, con le ipotesi della didascalia

ABCD
4♡2♡7♡ 9♡D prende
4♡9♠3♣3♡B prende
C “piombo”
3♠7♠A♣3♡C prende
D “piombo”
Tre esempi di mano dove inizia sempre Anna, la briscola è picche e la Carta Magica è l’Asso di Fiori

Punteggio

Finite le carte in mano si verifica se sommando le prese di Generale e dell’eventuale Segretario, la puntata è rispettata. Se la puntata è stata rispettata:

  • In 4 giocatori il Generale prende +3 punti, il Segretario +1 e gli altri due -2 ciascuno
  • In 5 giocatori il Generale prende +2 punti, il Segretario +1 e gli altri tre -1 ciascuno

In caso invece la puntata non sia rispettata bisogna cambiare di segno ai punteggi sopra elencati.
Si prosegue poi con un nuovo round rimescolando le carte e si prosegue per un prefissato numero di round o al raggiungimento di un punteggio.

Link utili

In conclusione

Ed eccoci quindi alla nostra proposta per il dopo pranzo di Natale 2024.
Napoleone è un gioco molto simile alla briscola chiamata con elementi anche del tre sette.
Dello stesso gioco esistono davvero mille versioni rendendo un po’complesso orientarsi in rete.
Qualche difficoltà l’abbiamo avuta nel definire il mazzo degli Scarti (kitty) a causa dell’incoerenza dei dati trovati in rete.

Cosa ci siamo inventati

Il sistema di punteggio invece lo abbiamo completamente preso in prestito dalla briscola chiamata, col vantaggio di avere un criterio a somma nulla.
Per i più audaci riportiamo Sheepshead, più famoso e più giocato, ma davvero complesso, a partire dalla gerarchia delle carte.
La nostra versione di Napoleon ci sembra alquanto semplice invece, se non abbiamo fatto confusione nello spiegarla.
Siamo sicuri che nel caso ci perdonerete e vi auguriamo Buone Feste.

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