Troppo zucchero fa male ai denti si diceva a bambini per tenerli lontani dai dolci. Non è così però per le creature di Kingdom’s Candy – Monster.
Il Regno di questo gioco è molto particolare. E’ lo zucchero la moneta di scambio e le caramelle preziosi premi.
Se non avete paura delle calorie seguiteci in questa visita in questo zuccheroso mondo fino alle conclusioni.
Kingdom’s Candy – Monster
Little Rocket Games
Da 2 a 4 giocatori. Età 12+
Durata: 30-60 minuti
Costo: 29.90 eur
Carte e dolciumi
Kingdom’s Candy – Monster si presenta con una scatola quadrata, ma più piccola di quelle che si usano per i giochi german. Misura circa 17 cm di lato.
All’interno c’è un inserto in cartone. Non è il solito inserto con la “buchetta” centrale, ma un setto divide la scatola in uno spazio più grande per le carte e uno più piccole pet i segnalini.
Le carte formano un bel mazzone da 79 carte, divise in Abilità, Evento e Mostro.
Le carte Mostro a loro volta si dividono in Mostro Iniziale e nei Mostri che incontreremo lungo la partita.
I segnalini Zucchero sono i classici cubetti alla german, di dimensioni leggermente più grandi quelli che valgono 5 Zuccheri base. Attenti allo Zucchero Nero.
Buone invece le Caramelle, che hanno la spirale colorata tipica dei dolciumi Made in USA.
Equipaggiare la propria banda di Mostri
In Kingdom’s Candy – Monster siete avidi, e pure cattivi sembrerebbe, consumatori di dolciumi.
C’è solo un modo per accaparrarsene più degli altri: ingaggiare dei mostri.
Partite quindi con un Mostro Iniziale, abbastanza scrauso, ma che garantisce una rendita di Zucchero ad ogni turno.
Sul tavolo, che prende nome di Regno, le carte si dividono in tre mazzetti secondo le loro caratteristiche.
Si crea poi per Abilità e Mostri una vetrina (o mercato che dir si voglia) di tre carte.
Così si inizia a giocare.
Ingaggiare e potenziare i mostri
Come sempre non scendiamo nei dettagli del regolamento, che è tra l’altro scaricabile in modo gratuito.
La logica del gioco è che si acquistano le Abilità e i Mostri dal mercato del Regno.
Le Abilità servono per potenziare il singolo mostro oppure si accumulano da una parte per creare dei set con i simboli che riportano.
Ogni Mostro ha un’abilità base, oltre a quelle che lo avevano equipaggiato.
Ogni Abilità si attiva in una fase diversa del turno. Alcune si attivano magari una sola volta a partita, altre invece hanno un costo in Zucchero per essere attivate.
Lo Zucchero è un po’ la moneta della partita o il mana (torneremo su questo punto) per acquistare le carte dal mercato del Regno.
Novità a fine turno
A fine turno si scopre una carta Evento. Generalmente riporta un’azione che influisce su tutti giocatori o su una parte di loro, come ad esempio scartare uno Zucchero Nero.
Già, lo Zucchero Nero…
Quando dal mazzo Eventi esce un Caramella Nera ciascun Mostro al vostro servizio deve essere rifocillato con Zucchero.
Se non ce la fate o non volete pagarli, vengono scartati e ricevete Zuccheri Neri come malus.
Alla quarta Caramella Nera che esce si fanno dei conti, basati anche sul numero di Caramelle raccolte, per stilare la classifica.
Un ricordo adolescenziale
Kingdom’s Candy – Monster è un gioco che per certi versi ci ha ricordato Magic.
Magic è un famoso gioco di carte collezionabili, dove Yu-Gi-Oh! e Pokemon ci hanno dato sempre l’idea di imitazioni.
In un gioco di carte collezionabili ogni giocatore ha il suo mazzo con mostri e incantesimi vari. Il proprio mazzo viene arricchito e cesellando comprando in edicole bustine, il cui contenuto è ignoto, le cui carte possono essere inserite nel proprio mazzo o scambiate.
Uno scontro serrato ma mai diretto
In un gioco a carte collezionabili generalmente si spendono un sacco si soldi. In Kingdom’s Candy – Monster tutto è nella scatola e non dovete comprare altro.
L’edicola è solo virtuale ed è il mercato del Regno.
Se in Magic i mostri e incantesimi erano pagati in mana, una sorta di potere magico, in Kingdom’s Candy – Monster tutto funziona, come visto, con lo Zucchero.
Continuando su questa falsa riga, in Magic i mostri si scontravano uno contro l’altro, con valori di attacco e difesa.
Nel gioco della Little Rocket Games le abilità dei Mostri non portano a nessun confronto diretto tra loro.
Poca interazione insomma, se non attraverso il calciomercato di Abilità e Mostri nel Regno, che comunque è sufficiente per vedersi soffiare le carte migliori.
Buon sistema di bilanciamenti
Alcune meccaniche che sembrano buttate lì, hanno in realtà il loro scopo.
Joe Slack e Zemilio, già visto in Rune, ovviamente hanno bilanciato i Mostri dando loro un costo adeguato e un mantenimento in Zucchero che è proporzionato alle loro Abilità.
Non è questo il punto.
Ci riferiamo infatti agli Eventi che ci sembrano andare per lo più in soccorso del giocatore più indietro nella lotta alla vittoria.
Interessante anche l’azione, alternativa all’acquisto, di rubare 5 zollette di Zucchero del Regno e di rifarsi, in caso di scarsa disponibilità, sul giocatore più ricco.
Tuttavia la dotazione di Zucchero è abbondante e raramente accade.
Forse da bilanciare la disponibilità di Zucchero iniziale in base al numero di giocatori.
In conclusione
Kingdom’s Candy – Monster è un gioco di Little Rocket Game che ha portato sul nostro tavolo di nuovo Zemilio, l’autore di Rune. Questo gioco ha avuto una seconda edizione attraverso un Kickstarter.
Semplice, con interazione indiretta, che si apprende in pochi minuti.
I Mostri, che poi sono buffi personaggi, non si scontrano mai tra loro ed è secondo noi giocabile anche da giocatori più piccoli di 12 anni.
Piccole chicche, è il caso di dirlo
Le varie Abilità e icone infatti son ben riassunte dal foglio riassuntivo che ciascun giocatore ha.
Buon il bilanciamento fra le Abilità e il loro costo, così come la gestione del mazzo Eventi che viene spesso in soccorso del giocatore più debole.
Le quattro Caramelle Nere, che regolano la fine del gioco, sono mescolate nel mazzo Eventi. Questo escamotage rende difficile pianificare le scorte di zucchero per cibare i propri Mostri e pianificare la fine del gioco.
Una piccola trovata che inserisce un elemento di gestione del rischio (push your luck) all’interno del gioco.
Il gioco prevede anche un sistema di raccolta di set di oggetti, sia con i Mostri che con le Abilità.
Ci è sembrata un aggiunta che ci poteva stare come no.
Nostalgici di Magic e di mondi scanzonati
Il gioco piacerà sicuramente agli amanti dei giochi di carte collezionabili. La gestione dei Mostri e delle Abilità ricorda quello di Magic e anche la fase di mantenimento era prevista in questo gioco.
Ad ogni modo abbiamo coinvolto anche chi detesta questi giochi fantasy e ha trovato la semplicità, ma anche l’ambientazione di suo gradimento.
E’ quindi un gioco adatto a tutti e da una buona longevità, grazie alle numerose carte e combinazioni di Mostri e Abilità che si possono creare.
Kingdom's Candy: Monsters - Gioco di Carte Fantasy per 2-5 Giocatori, Sfida la Fortuna in 45 Minuti di Avventura Dolciaria!
Controlla i mostri per rubare le caramelle! In Kingdom's Candy: Monsters, sei un cattivo desideroso di accumulare caramelle. ...