Il gioco che scartiamo oggi è stato molto giocato a Play 2021.
C’erano diverse persone in code ai tavoli demo di dV Giochi, sebbene non fosse una primizia della fiera.
Il gioco infatti era già uscita e si trovavano diverse recensioni già in giro: parliamo di Furnace.
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La meccanica principale di Furnace è l’asta.
Ne avevamo già parlato quando l’editore ci aveva annunciato questa uscita.
E’ una meccanica che crea sempre un po’ di caciara al tavolo e in genere gira meglio quante più persone si trovano intorno al tavolo.
Uscirà, come sempre, un articolo che vi illustrerà meglio Furnace.
Oggi vogliamo solo dirvi che in realtà questo titolo della dV Giochi funziona anche con 3 giocatori.
Il sistema d’asta infatti è molto particolare. A differenza di quanto accade in altri giochi, a volte conviene non vincere la carta bandita.
Unboxing e introduzione a Furnace
Cosa travate nel video
I materiali all’interno della scatola non sono stravaganti.
Nessuna miniatura o effetto wow particolare. Tuttavia volevamo presentarvelo in questo formato per diversi motivi, non solo legati ai componenti. Ecco quali sono:
1 – Monete e carte tutte ordinate
Furnace presenta tutto in maniera ordinata e offre già degli ziplock per imbustare il tutto.
Nel video viene detto che il foro nelle buste è anti soffocamento.
E’ un’affermazione tra il serio e il faceto.
Il buco serve a fare uscire l’aria quando si chiude, in modo da evitare l’effetto palloncino e poter riordinare tutto nella scatola.
Tuttavia le dimensioni del sacchetto iniziano ad essere importanti. Ci chiediamo se effettivamente l’industria dei giocattoli normi la componentistica con questi dettagli.
Tornando a cose più serie, le monete e token sono davvero una montagna.
I gettoni di plastica per le puntate sono robusti e pesanti.
Sono anche funzionali: il diametro è crescente col valore, così da essere facili da impilare e riconoscere.
2 – Una grafica molto seria per un gioco per tutti
Noterete come la grafica di Furnace sia molto seria, riportandovi nell’economia romantica a cavallo fra ‘800 e ‘900.
Insomma, stiamo giocando a un 18xx?
No. Furnace è un gioco rapido e adatto a tutti, come stiamo provando.
L’aspetto serioso da uomini d’affari fa solo ambientazione: non fatevi impressionare.
3 – Non conta sempre vincere…se non alla fine
Come detto nell’introduzione, le aste in Furnace sono particolari.
Solo chi offre di più vince, con una meccanica simile a quella di Nidavellir, ma chi perde non rimane a bocca asciutta.
Esiste infatti un premio di consolazione, detto Compensazione, che permette comunque a chi non vince l’asta di riempirsi le tasche.
Anzi, a volte si ha più necessità della Compensazione che della carta.
E se lo sapessero anche gli avversari?
In conclusione
Furnace è un gioco con un mix di aste e catene produttive.
Una titolo intuitivo quindi, che anche grazie alla chiara iconografia può essere intavolato fin da subito.
Creare la catena più proficua può essere invece una sfida che richiede tempo.
Presa confidenza con queste basi di Furnace, si possono aggiungere delle carte che donano a ciascun giocatore abilità speciali.
In verità esistono ulteriori varianti, che possono soddisfare qualsiasi tipo di giocatore.
Date magari un’occhiata al regolamento.
Il gioco è già da un po’ a catalogo di Get Your Fun che ultimamente sta organizzando diverse campagne di scontistiche.
Perché non fare un salto?
Se volete acquistare questo gioco, vi consigliamo di rivolgervi a Get Your Fun.
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