Dopo il roll & write di ieri di Little Rocket Games, perché non proporvene un altro?
Questa volta è anche print & play gratuito: andate sulla pagina BGG e lo scaricate. Ovviamente poi vi diamo tutte le coordinate alle conclusioni.
Se volete è anche un’operazione nostalgia, la nostra, per quelli che vengono oggi definiti “giovani adulti”.
Il gioco in questione è invece Federation Stellar Force.
Tempo di lettura 7 minuti
Federation Stellar Force è un gioco totalmente push your luck.
Si susseguiranno le missioni e avremo sempre un set di dadi, di diverso colore, per battere un risultato.
Dal momento che scegliamo di volta in volta noi la missione, saremo responsabili del rischio a cui ci andremo incontro.
Procediamo con ordine e alle conclusioni faremo un riassunto della carriera di Volpe Giocosa.
Federation Stellar Force
di Robert M. Carrol
(libera distribuzione)
Per singolo giocatore. Età 10+
Durata: 20 minuti
Costo: gratuito
Dal diario del Redattore
“[…] fra Star Trek e Star Wars ho sempre preferito le storie della Flotta Stellare. Purtroppo, non mi sono mai appassionato del tutto.
Quando iniziai ad interessarmi a Star Trek, c’era già molta carne al fuoco.
Finii col disorientarmi.
Star Trek: The Next Generation era la serie più in voga, ma a volte davano anche repliche della serie classica con Spock.
Probabilmente fui più assiduo con Enterprise.
Per chi non lo sapesse racconta la storia della prima nave spaziale della serie.
Davvero pionieristico, con un’astronave molto più simile a un sottomarino che ai palazzi volanti che in genere Star Trek proponeva.
Ad ogni modo Star Trek è per me un salto di 15-20 anni indietro, quale che sia la serie.
Ci sono dentro le notti passate durante il periodo universitario, guardando le repliche mentre studiavo.
Oppure i pomeriggi nichilisti tardo-adolescenziali steso sul divano
Un viaggio.
Non tra le Stelle. Tra i ricordi.[…]”
Cosa serve per giocare a Federation Stellar Force
Ci sono due file da scaricare.
Il primo, di una sola pagina, è il foglio che serve ad ogni partita. È cosa opportuna, se non indispensabile, stamparlo a colori.
Trovate voi il modo (usare un plexiglass?) per non doverlo ristampare ogni volta.
Il foglio di gioco è in realtà una serie di tabelle che possono spaventare, ma siamo anche qui per orientarvi.
Trovate tutti i gradi previsti dalla Federazione, da cadetto, quello iniziale, a Grande Ammiraglio.
La terminologia, i codici, ma anche le missioni, ricordano molto il mondo di Star Trek, da cui la testimonianza di poc’anzi.
C’è poi una lista di astronavi: a seconda del grado raggiunto ci si imbarca su una nave diversa.
Segue una lista di missioni possibili, a cui potete accedere a seconda del grado raggiunto.
Infine, in basso, trovate una serie di abilità (Skill) che il vostro personaggio acquisirà durante la carriera.
Se farete le cose a modo, anche il medagliere nell’angolo in basso a destra si riempirà duranti gli anni (nel gioco).
Per non farvi trovare impreparati
Prima di sedervi, e dovervi rialzare, tenete conto che è necessario il seguente materiale (oltre al suddetto foglio di gioco):
- 7 dadi rossi
- 4 dadi blu
- 3 dadi verdi
- una matita o una penna
La nostra esperienza ci dice che una matita colorata è preferibile: quando annerite una casella è comunque possibile ancora leggerne il contenuto.
Non avevamo dadi in quell’assortimento di colori.
Abbiamo usato quelli che avevamo e tutto ha funzionato.
L’importante è che siano in colori diversi.
Un regolamento non proprio lineare
Come giocare a Federation Stellar Force è spiegato nel secondo file.
Noi abbiamo usato la versione 2.5.
Il gioco è molto semplice (1.8 il peso su BGG), ma alcune cose nel regolamento sono date per scontate (in tutto 2 pagine).
Viene in aiuto una simulazione di gioco, dove Dan affronta la sua carriera partendo dall’inizio.
Funziona anche un po’ da tutorial, dal momento che le prime scelte sono obbligate.
Una volta appresa la meccanica il minaccioso foglio carriera visto in precedenza diventerà vostro amico.
Anzi, ne apprezzerete la formattazione.
Soprattutto quando capirete che alcune caselle sono numerate sono per ricapitolare il punteggio a fine partita.
Forse la cosa meno interessante.
Ma lo scopo del gioco?
Ci sono 15 Tours, o turni se preferite, che il vostro personaggio affronterà prima di andare in pensione.
Se diventerà Grande Ammiraglio prima di ritirarsi, il gioco termina comunque. Avrete finito di viaggiare tra le stelle e avrete un ruolo politico alla Federazione.
Forse meglio così. Viaggiare per lo Spazio è molto pericoloso e l’incidente è sempre possibile.
Anche in questo caso termina prematuramente, e in modo più rovinoso, il gioco.
Qualche turno in breve
Saremo sicuramente più lunghi del regolamento ufficiale.
Lo scopo è quello di darvi un’idea di come funziona il gioco. Alcuni punti sono di nostra interpretazione e abbiamo chiesto chiarimenti all’autore.
Comunque, a conti fatti, ci sembrano considerazioni verosimili che potrebbero non essere quelle del gioco ufficiale, ma comunque funzionano.
Si inizia dalla gavetta
Si parte dal grado di Cadetto. Scorrendo la riga, la nave su cui imbarcarsi è uno Scout.
Lo Scout dà diritto a un dado blu da lanciare.
Si annerisce uno spazio nella fila dei Tour. Le caselle sono raggruppate quattro a quattro.
Quattro è il numero massimo di Missioni per Tour che il gioco permette.
All’inizio, comunque, ne farete solo 2.
Nella lista delle Missioni, il vostro livello di Cadetti vi permette di accedere a tutte le operazioni con O-C.
In generale, dato il vostro livello, potete accedere a tutte le Missioni accessibili fino a quel grado.
Progredire nella carriera
Scelta la Missione che vi aggrada fra quelle disponibili, annerite la casella della riga.
Servirà sia per il punteggio sia per tenere conto di quante volte la potete ripetere: finiti gli spazi, finita la possibilità di effettuare quella missione in futuro.
A quel punto trovate il punteggio che i vostri dadi dovranno battere per superare la missione.
Se il numero è in nero, va bene un dado qualsiasi, altrimenti tocca far fronte alla sfida col dado richiesto.
Se la Missione finisce con un successo, allora annerite tante caselle Promotion quante previste da quella missione.
Segnate anche la Skill che avete guadagnato: daranno bonus in futuro.
Alcune Missioni permettono di guadagnare una medaglia.
Tirate un dado del colore della Missione e se avete successo, aggiornate il medagliere.
Ultima task prima di andare avanti col turno successivo? Vedere di sopravvivere.
Qui è un dado secco da lanciare: se batti il valore di requisito bene, altrimenti game over.
Un gioco semplice
Federation Stellar Force è un gioco tutto sommato semplice.
Anche per quanto la difficoltà di battere la Scatola.
Morire in missione, se proprio non si è spericolati, è un’eventualità abbastanza remota.
La Skill Fitness dà, ad esempio, un punto di bonus al lancio del dado per la sopravvivenza. Questa Skill può essere “livellata” 3 volte, con un conseguente bonus +3.
Diciamo che si evita facilmente di essere eliminati. Giusto così.
Più complesso fare carriera.
Il tempo, come nella vita, vola.
Si cerca sempre di scegliere la Missione per cui si soddisfanno al pelo i requisiti di grado (Rank).
Tuttavia, il nostro consiglio è di portare a termine anche Missioni di più basso livello: farete esperienza (leggi, acquisirete Skill) anche se a discapito di meno punti Promozione.
Arretrare per avanzare.
In conclusione
>> File con il regolamento 2.5
>> File con il foglio di gioco 2.0
>> Alla pagina Download i file (tutti i diritti all’autore)
Federation Stellar Force, un po’ come la serie xx72, si scarica gratuitamente da Internet.
Nel 2019 ha vinto anche il premio Charles S. Roberts Best Amateur / Print & Play Board Wargame.
Si colloca in una collana di giochi dello stesso autore chiamata OPIAL (One Page in a Life).
La serie è dedicata alla nonna dell’autore che gli ha insegnato a giocare a giochi con i dadi.
Davvero tenera questa cosa.
Dovete amare i dadi…lanciati
Ok, se siete amanti dei german duri e puri difficilmente apprezzerete questo gioco.
Federation Stellar Force è un lancio di dado continuo.
Ok, Deep Space D-6 è più ragionato.
Comunque qui i vostri strumenti per ingannare la dea bendata sono le Skill e la scelta della Missione più opportuna.
Non è completamente casuale: l’esempio su come evitare di concludere prematuramente la vostra carriera ne è una prova.
Però, alla fine, che cosa fa sì che sia diverso da uno Yahtzee?
La vostra immaginazione
Su BGG Federation Stellar Force è categorizzato anche come role playing.
Intendiamoci: non è DnD.
Può essere visto come un consiglio: “se inizi a giocare a questo gioco, lasciati trasportare e non prenderti sul serio”.
Se date ascolto a questo suggerimento, davvero sarete dei membri della Flotta Stellare.
Davvero andrete in missione per lo Spazio col capitano Picard o con Archer.
Con una matita, un foglio e alcuni dadi.
Un po’ come guardavate nel tardo pomeriggio Star Trek. Un salto nel passato che costa meno della scatola di Hero Quest.
Non della stessa qualità? Dipende in buona parte da voi.
Qui di seguito vi proponiamo una lista di giochi che possono piacerti se hai gradito l’articolo.
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Data Astrale 100070.61