Siamo qui di nuovo a parlarvi di Little Rocket Games (eh no, non ci pagano) in quanto distributori italiani di Endless Winter – Paleoamericans.
Vi avevamo già avvisato di come la società di Bracciano abbia colto nel lockdown un’opportunità.
Nella divisione che l’autore di Bag Man ci ha mostrato, Little Rocket Games sta sicuramente dalla parte di chi vende i fazzoletti.
Con questa nuova collaborazione lo possiamo affermare ancora una volta.
Ci vediamo, se volete, alle conclusioni per scaldarci insieme.
Endless Winter: la campagna Kickstarter
La campagna Kickstarter di Endless Winter è una di quelle che hanno fatto il botto.
Con un pledge, il contributo per avere una copia, di 60$ hanno ottenuto più di 750000$ (più di 630000€).
Numeri da capogiro insomma.
Il ruolo di Little Rocket Games è quello che abbiamo visto ad esempio per Pendragon in altri progetti.
Si fa carico cioè della distribuzione in Italia.
In realtà in questi giorni si è firmato l’accordo ma per il gioco se ne parla a Natale 2021.
Come si viveva nell’Era Glaciale in Nord America?
Sebbene, come dicevamo, per la copia del gioco bisogna aspettare fine 2021, è ancora presente alla pagina Kickstarter la possibilità di prenotare una scatola.
Si chiama Late Pledge.
Ecco quindi che vi parliamo dell’Era Glaciale, tema che ha dato adito a una fortunata serie animata.
L’ambientazione è un po’ quella: 10.000 A.C, Nord America.
Lo scopo del gioco è far fiorire la propria tribù, partendo da nomadi con un’economia di sussistenza, fino a civiltà più evolute.
Come tema, qualcosa di simile a un classico del piazzamento lavoratori: Stone Age.
Un mix di meccaniche
Endless Winter contiene un mix di meccaniche al suo intero. Nella plancia giocatore potrete ospitare risorse e lavoratori a riposo, che compieranno azioni su tabellone comune.
Importante anche la gestione della mano di carte, che permette di avere anche benefici istantanei.
A fine turno invece, un’asta coperta permette di creare una classifica, sempre mediante il gioco di carte.
Questo elenco non è altro che l’ordine di turno del round successivo, con premi di consolazione per chi è svantaggiato.
Se aprite il regolamento, seppure in bozza, noterete già dalla prima pagina quanto sia ricco Endless Winter.
Carte, meeple personalizzati per il gioco e miniature (eh già, miniature…) appesantiscono la scatola.
La lettura del regolamento è anche l’occasione per leggere come funziona un turno.
Un po’ laborioso a dire il vero, ma con una struttura consequenziale.
Del resto, come dal titolo del paragrafo, si è voluto inserire tanta roba in un gioco solo, compreso il piazzamento di tessere esagonali alla Coloni di Catan.
Quattro turni per essere la migliore tribù
Il gioco dura 4 turni. Gli autori per la classifica finale hanno usato la strategia che molti eurogame hanno, ovvero l’insalata di punti (termine forse tradotto dall’inglese in maniera troppo rigorosa. Per noi suona più appropriato il termine macedonia).
Questo epiteto viene spesso usato in maniera dispregiativa.
Infatti, il suo uso spesso mira a sottolineare l’incapacità dell’autore di fissare uno scopo preciso per il suo gioco.
Non avendo giocato a questo titolo, non sappiamo se questo sia il caso.
In realtà spesso questa tecnica di punteggio apre a diverse strategie per arrivare alla vittoria.
Nel caso in particolare, Endless Winter somma punti sul tracciato a punti che vengono dalle carte.
Se nel regolamento cercate la Honor Track, vedrete che poi c’è anche un collegamento tra tracciato e carte nel determinare il punteggio.
Link fra i sistemi generalmente sono buoni presagi di un sistema di punteggio studiato.
In conclusione
Endless Winter è un gioco che ha avuto un grandissimo successo durante la sua campagna Kickstarter fda 700000$.
Sono comprese anche delle espansioni, che l’investitore poteva (e può) ottenere in base al contributo.
Siamo qui a parlarvene anche perché in Italia sarà distribuito da Little Rocket Games, espansioni incluse.
E’ un’azienda che abbiamo conosciuto a inizio anno e che attenzioniamo per i titoli che promette di pubblicare e localizzare nell’anno venturo.
Sicuramente adesso includeremo nella lista Endless Winter, un gioco molto ambizioso.
Il troppo che stroppia o una sinfonia strumentale?
In questo breve articolo abbiamo calcato molto la mano sull‘abbondanza del gioco, in termini sia di componenti che di regolamento.
Include infatti diverse meccaniche che potrebbero essere non banali da incastrare.
Ci riferiamo sopratutto al piazzamento lavoratori, piazzamento tessere e gestione delle carte.
Qui viene promosso l’uso duale delle carte, ovvero il poter essere giocate con diverso significato in fasi diverse del round.
Ne abbiamo avuto un esempio recente con Nagaraja.
Interessante, ma complica un po’ la comprensione.
Ora…gli autori hanno osato troppo oppure hanno messo in piedi un’orchestra sinfonica?
Vedremo nel concreto l’anno prossimo o anche subito, se volete prova la versione per TableTop Simulator (TTS). Qui il manuale per capire come fare.