Andiamo tutti a Ceylon con Tesla Games per coltivare e commerciare tè nell’isola dell’Oceano Indiano.E’ il momento di spostarci a Ceylon, attuale Sri Lanka, per buttarci in quest’avventura commerciale. Dovremmo piantare tè, raccoglierlo e venderlo alle industrie del settore. Ci riuscirete?
Per chi è di fretta ecco il link alle conclusioni.
Ceylon
Tesla Games
Da 2 a 4 giocatori. Età 10+
Durata: 45 – 60 minuti
Prezzo: 40 eur
Un’avventura che parte da lontano
A farla breve tutto parte nel 1867 ad opera di James Taylor che risollevò l’economia di Ceylon tramite la coltivazione del tè e con gli accordi commerciali con Thomas Lipton (che noi immaginiamo con il viso di Dan Peterson nel celebre spot Anni 80, vabbè).
Questa sbrodolata iniziale per dire che, caratteristica non comune agli eurogame, in Ceylon l’ambientazione si riesce a sentire.
Grafica che ci lancia nell’Oceano Indiano
Già la scatola è curata esteriormente nei dettagli e nel materiale, con parti lucide.
Una volta aperta ci troviamo in pieno Bollywood (lo so che è in India, ma il senso è quello). Il materiale per ciascun giocatore è in colori sgargianti (vedi il fucsia) e le immagini sulle carte e il tabellone richiamano il sub-continente indiano. Le casse del tè sono cubetti in tre tipologie di colori: verde, bianco e nero.
Troppo graziosa la teiera per il Primo Giocatore: ormai è una competizione fra case editrici.
Gioco liscio a ritmi serrati
Quello che risalta nel tabellone è la sua tridimensionalità. Dei cartoncini in maggior spessore da appoggiare sul tabellone simulano tre livelli di quota dove coltivare il caffè. A quota maggiore, ma più rara, cresce il tè bianco mentre a quella più bassa l’economico tè nero.
Una volta coltivato, il tè deve essere raccolto e venduto secondo le richieste dei vagoni degli industriali. Vi aiuteranno nel gioco i 4 consiglieri di ciascuna regione in cui Ceylon è divisa, dandovi abilità speciali.
Una menzione anche al tracciato tecnologia, che snobberete nelle prime partite per tenerlo sotto controllo più tardi.
I punti deriveranno da quanti clienti riuscite a soddisfare, dalla dimensione della piantagione e altri fattori, che rendono quindi possibili diverse vie verso la vittoria.
Interessante anche la possibilità di raccogliere il tè degli avversari, pagandolo in punti vittoria.
Le azioni di cui sopra sono cadenzate tramite l’uso delle carte, la cui meccanica peculiare di questo gioco è riportata meglio qui sotto. Il dettaglio delle azioni lo trovate nel materiale scaricabile.
Novità nel gioco delle carte azioni
Abbiamo letto il paragrafo “Perché abbiamo scelto Ceylon?” nel sito di Tesla Games e ci siamo incuriositi. Dopo averlo provato a fondo, possiamo dire che il localizzatore ci aveva preso.
A differenza di altri giochi di coltivazione, questo non è un solitario di gruppo. L’interazione fra i giocatori si sente, nel prendere le posizioni migliori sul tabellone e nel soddisfare i clienti.
Il punto di interazione maggiore è nel gioco della carta azione: ognuna consente di fare due azioni (in realtà quattro). Sarà chi la cala a decidere quella che farà lui e quella che faranno, nello stesso turno, tutti i suoi avversari.
Questa meccanica fa sì che tutti giochino sempre, caratteristica non comune a molti titoli. Inoltre, il giocatore di mano dovrà fare attenzione all’azione che concede ai suo competitori.
Materiale a supporto
Il regolamento di Ceylon non è disponibile in italiano, pertanto vi rimandiamo a questa versione in inglese.
Per i più sbrigativi un riassunto in inglese e italiano.
Disponibile anche un foglietto che riassume un po’ le azioni possibili, anche se a noi non è mai servito.
Carina la scatolina, davvero curata, da costruirsi per contenere le carte, eventualmente imbustate. Bisogna procurarsi un cartoncino.
Si ringraziano gli autori, utenti di BGG, per avere messo a disposizione questo materiale
In definitiva
Ceylon di Tesla Games è un gioco dalla grafica curata che scorre velocemente, grazie al fatto che si gioca anche nel turno degli avversari. Sebbene alcuni blogger non siano dello stesso parere, gira bene anche i 2, seguendo il regolamento per ridimensionare la mappa.
Carina l’idea del tè che cresce a diverse altitudini grazie al tabellone tridimensionale. Tra l’altro la disposizione dei “tasselli quota” è sempre diversa, così che la longevità del gioco aumenta.
A differenza di altri titoli di questo tipo, si sente l’interazione fra i giocatori in diversi aspetti (dal prendere le posizioni migliori, alle azioni “concesse” all’avversario).
E’ un gioco che scorre veloce e vorrete sicuramente fare una partita dopo avere concluso la prima.
Anche perché le vie da scegliere sono tante, ma il tempo e i soldi no (quanto costa tenere aperta un’azienda del tè!)
Vi lamenterete perché le carte in mano non vi consentano di fare le azioni per perseguire la vostra strategia, ma come nella vita, siete voi che dovete adattarvi agli eventi.
BGG dà al titolo un 7.1 che per noi è un po’ stretto, per un gioco che meriterebbe di più.
Ringraziamo Tesla Games per la copia.
Per chi voless, può prendere un tè con Get Your Fun e acquistare una copia.
The tea fields of Ceylon are as true a monument to courage as is the lion at Waterloo
– Sir Arthur Conan Doyle