Cartographers: c’è anche la versione digitale

Come sapete siamo fan dei roll & write.
Ne abbiamo presentati a bizzeffe, sia leggeri come Natsumemo e Penny Papers Adventures, ma anche più articolati come Rome & Roll.
Ci sono anche quelli gratuiti, come tutta la serie xx72, che comunque si giocano solo in solitario.
Che dire poi, più recentemente, dei dungeon esplorati con Paper Dungeons?
Oggi vi parliamo di Cartographers, in Italia per Raven Distribution.

Tempo di lettura 6 minuti

Nel cappello di questo articolo abbiamo mischiato, lo diciamo per i puristi, roll & write e flip & write.
Del resto il ragionamento è sempre il solito: uso un elemento aleatorio che mi offre delle possibilità con cui prendere nota su un pezzo di carta.
Questo genere di giochi, talvolta a bassa interazione, si prestano anche ad essere portati sugli smartphone.
L’articolo di oggi approfondisce questa versione, che abbiamo più spesso giocato rispetto alla copia fisica.
Alle conclusioni un bilancio fra fisico-digitale e alcuni link utili.

Per chi va di fretta
  • Un flip & write dove piazzare i “pezzi alla Tetris”
  • Giocabile a prescindere dal numero di giocatori
  • Interazione pressoché nulla: funziona bene in solitario
  • Esiste una versione digitale per smartphone
  • Sono giochi sempre molto rilassanti

Cartographers
di Jordy Adan
Raven Distribution

Da 1 a 100 giocatori, Età 10+

Durata: 30-45 minuti
Costo: lo trovate su Get Your Fun


Come spesso accade per questo tipo di giochi, il numero massimo di giocatori è pressoché illimitato.
Infatti, ma lo vedremo nell’articolo, ognuno ha un suo foglietto e prende nota a seconda di quello che le carte offrono.
Molto vicino in questo, ad esempio, a Seconda Chance.

La scatola ha quello che ci si aspetta

La scatola di Cartographers continente quanto ci aspetta da un flip & write.
C’è il blocchetto dove staccare i fogli per il singolo giocatore e le matite per scrivere nella griglia.
(Poi qualcuno potrebbe usare anche le proprie, magari colorate. L’effetto è assicurato)
Questa volta la griglia si propone come una mappa, con qua e là prestampate delle caselle con Montagne o Rovine antiche.
Tante le carte, così da richiedere di fare un po’ d’ordine.
Ci sono innanzitutto le carte Esplorazione, quelle che indicano quali caselle annerire.
Le Carte Punteggio indicano invece i criteri con cui fare i punti o, per i più bravi, o pattern che vengono premiati.
Alcune Carte Punteggio, ad esempio, premieranno Acque e Fattorie vicino ad una montagna.
E’ chiaro che alcune carte siano più sfidanti di altre, così da concedere punteggi diversi.
Ad ogni caso avete capito che le carte Esplorazione, quelle che fanno riempire le caselle, propongono terreni diversi.
Sono, come visto, Fattorie e Acqua, ma anche Foreste e Villaggi.

Una bella immafgine di fine partita. (credits: BGG, utente ricard c)

Fa incastrare tutto per la regina Gimnax

Cartographers ha un piccolo trafiletto ad inizio regolamento che funge da prologo.
Tuttavia il gioco è un astratto: i tipi di terreno possono semplicemente essere assimilati ai colori e le carte Esplorazione propongono i tipi pezzi “alla Tetris” visti in altri giochi.
Quindi, facendola molto breve, il gioco consistente ad ogni turno di infilare il pezzo di Tetris proposto nella mappa cercando di costruire un mosaico che piaccia alle carte Punteggio.
Non sono tutti tetramini, ma ci sono forme e dimensioni diverse.

Una partita a grandi linee

Una partita a Cartographers si divide in quattro Stagioni, che possono essere definiti dei macro-turni.
Ad inizio partita sono state sorteggiate quattro carte obiettivo, che vengono elencate da A a D.
In ogni Stagione escono un numero non prestabilito di carte Esplorazione che ci permetteranno di riempire la mappa.
Alla fine del macro-turno, per ogni Stagione ci sono due Carte Punteggio da verificare.
Per la Primavera sono ad esempio la A e la B, la B e la C in Estate,
Si annotano i punteggi e si va avanti.
Il gioco non è così piatto. Alcune volte si è costretti a “costruire” su una carta rovina, oppure avvengono delle Imboscate che piazzano sulla mappa mostriciattoli che fanno perdere punti se non “trattati”.
A fine partita si contano i punti fatti, si applicano anche malus per spazi vuoti e via discorrendo.

La schermata iniziale

La versione digitale

Come dicevamo all’inizio è possibile avere una versione digitale di Cartographers a pagamento.
Noi abbiamo giocato la versione per Android.
E’ in inglese ma, da come si avrebbe dovuto aver capito dalla descrizione di una partita, il gioco è indipendente dalla lingua.
Inoltre, avrete notato che l’interazione fra i giocatori è pressoché nulla, così che dovrebbe avere una buona resa su Smartphone.
Lo sviluppatore è BrettSpielWelt che abbiamo visto per Venerdì ed Explorers.

Come gira su smartphone

Innanzitutto un po’ di condimenti da app.
La versione digitale infatti segna una classifica generale e achievements, come un buon videogioco dell’era smartphone dovrebbe fare.
Questa parte, insieme a un diario delle partite giocate, è la parte più da videogioco.
Per il resto, come altre trasposizioni dello stesso sviluppatore, la versione digitale è completamente fedele a quella fisica.
Ovviamente alle stesse regole, offre anche la stessa grafica.

Inizio partita

Tre modalità di gioco

La versione per app di Cartographers offre tre modalità di gioco: verde, gialla e rossa.
Non sono propriamente livelli di difficoltà, come il sistema semaforico sembrerebbe proporre.
La volontà di fare una classifica generale da parte dell’app e l’attitudine di Cartographers a proporre sempre un setup diverso, si sposano poco.
Ecco che nella varie versioni ci sono combinazioni diverse, fra Carte Punteggio ed Esplorazione, che rimangono uguali da partita a partita oppure no
Nel senso che se ve ne fregate del ranking, potete premere il tasto verde dove tutto è casuale e più vicino ad una reale partita di Cartographers.

Durante il gioco

Vantaggi e Svantaggi

Il bello dei flip & write, in generale di tutti i write, è proprio lo scarabocchiare,
Questi giochi hanno proprio una componente fisica che rende appagante l’esperienza.
Con l’app si perde, c’è poco da fare.
Tuttavia la versione digitale ci accompagna passo passo per ogni turno portando a zero la possibilità di errore.
Setup automatico, ovviamente, ma non solo.
Quando sai prova a disegnare un tetramino (il pezzo del Tetris), l’applicazione indica dove è possibile metterlo e mentre lo “disegnate” propone i suoi possibili orientamenti.
Chiaramente, grazie alla grafia digitale, il risultato finale sarà più appagante rispetto a quello che potremmo fare noi su un pezzo di carta.
Tuttavia perderemo, e torniamo ad inizio paragrafo, quel poco di effetto Ikea che il gioco passa.
Un’ultima limitazione: la versione di BrettSpielWelt è solo per solitario. Non c’è la possibilità di giocare live con amici.
Tuttavia è un ottimo campo di allenamento, grazie alla possibilità di ottenere suggerimenti in partita.

E alla fine la conta dei punti automatica

In conclusione

>> Link al regolamento
>> Link all’app per Android

Cartographers è un flip & write pubblicato in Italia da Raven Distribution.
Si basa su un tipo di meccanica, quella del “piazzamento tessere alla tetris“, che abbiamo visto in altre circostante (si veda l’intro, ad esempio).
Questo tipo di giochi hanno dalla loro di essere molto semplici, poiché intuitivi, e di essere automaticamente scalabili a prescindere dal numero di giocatori (paralisi da analisi a parte).

Complessità

Nella classifica di complessità dei giochi del suo tipo, Cartographers sta un po’ sopra a Seconda Chance, ma facendo un bilancio offrendo un’esperienza migliore.
Explorers è ancora più articolato.
Nella famiglia di questi astratti, Explorers è forse meno astratto.
Il terreno è già disegnato e si esplora un mondo già costruito.
Giusto una precisazione: i due giochi sono molto simili tra loro.

Alcuni elementi sono tipici da videogioco: le persone se lo aspettano

Per chi è la versione digitale

Un gioco di questo tipo si presta a essere installato sui nostri cellulari.
Se da una parte si perde la convivialità del gioco da tavolo, dall’altra si ha un versione fedele alla scatola sempre con sé.
Abbiamo elencato già pregi e difetti della versione di BrettSpielWelt.
Tra l’altro bilancio legato più che altro alla digitalizzazione di un gioco in scatola, e non alla parte informatica dell’editore, di per sé impeccabile.
Vorremmo aggiungere un altro punto.
In ogni caso, Cartographers su app, o giochi simili, sono sicuramente preferibili ai vari pay for win che il panorama di giochi per smartphone propone.
Almeno noi la pensiamo così.

Qui di seguito vi proponiamo una lista di giochi qui citati o inerenti questo articolo. Acquistandoli dal nostro partner Get Your Fun attraverso questi link non ti costa nulla, anzi, e aiuterai a sostenere Volpe Giocosa:

28 Febbraio 2022

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