Chi di noi non compra online? A parte convinzioni etiche e morali, comunque tutti abbiamo comprato qualcosa su Internet.
Guardiamo i costi di spedizione e i tempi di consegna.
Un prodotto che arriva dall’estero in più di 48 ore ci fa storcere il naso e magari pensare a scegliere un altro distributore.
Ecco… Air Postal, Kickstarter promosso da François-Gilles Ricard, con co-autore Eric Fortunato, ci porta in un’epoca quando era già un miracolo arrivare a destinazione.
Tempo di lettura 4 minuti
Air Postal ci porta in quel mondo a volte chiamato “dei pionieri dell’aria”.
Dopo la Prima Guerra Mondiale e i primi duelli nei cieli (l’epoca di Baracca per capirci), il mondo dell’aviazione scopre la possibilità di avere un impiego civile.
Ecco che aeroplani “meccanici”, dalle più disparate configurazioni, e non computer volanti, solcano gli oceani e i loro piloti passano alla Storia.
Vediamo qualche informazioni su Air Postal.
Per salire su un velivolo di cent’anni fa
Facendo un salto alla pagina del Kickstarter, riusciamo già a farci un’idea dell’artwork del gioco.
Un grande tabellone 64 x 50 cm rappresenta il planisfero, con una vista che permette di vedere quasi tutti i continenti, ad esclusione di Australia e dintorni.
Questa parte di mondo è proposta attraverso un’espansione.
In realtà è proposta anche una mappa con focus su Europa e Stati Uniti.
Sono disegnate tutte le possibili rotte, con la home base del velivolo scelto e altre stazioni.
Ogni giocatore ha poi una plancia che rappresenta il cruscotto (cockpit) del velivolo, con elemento con lancette che ricorda quanto visto in Yukon Airways.
Una plancia riporta poi gli obiettivi ed eventuali migliorie (upgrade) per un velivolo più performante.
Alla ricerca della simulazione
Non vi aspettate lussuosi modellini, come ad esempio i dirigibili di Airhships – North Pole Quest.
Le pedine, seppure sagomate, sono nel formato meeple.
Non per questo è stata rassicurata la caratterizzazione del velivolo,
Ogni aeroplano ha una scheda che riporta caratteristiche tecniche, come la capacità dei serbatoi e l’autonomia, nonché la capienza, in termini di passeggeri e oggetti che può trasportare.
E’ anche riportato il costo economico.
Alla fine Air Postal, oltre a impegnarsi sulla simulazione della parte del volo, propone anche diverse sfide economiche.
Gli aeroplani costano, come il carburante e le migliorie, ma per fortuna i clienti pagano.
Quando le persone fanno la differenza
Come dicevamo, nonostante migliorie che velocemente vengono introdotte sui velivoli, il fattore umano è ancora determinante.
Ecco che gli aviatori, un po’ come per gli aeroplani, hanno una caratterizzazione piuttosto spinta.
Ognuno ha le sue abilità, in termini anche di destrezza e riflessi, ma anche diversi livelli di competenza che lo portano ad essere più o meno adeguato all’impiego di un determinato veicolo.
Ecco quindi che Air Postal ci invita a un corretto matching fra aereo e il suo pilota.
Un aspetto singolare è anche l’abilità di far riconoscere al giocatore, tramite una skill dedicata, un ammontare differente di premio in denaro quando raggiunge un obiettivo.
Qualche dettaglio tecnico
Air Postal è un gioco per 1-5 giocatori, con la variante per il solitario già nel Core Box, il pledge minimo che consente di portare a casa qualcosa.
Durata fino a due ore per un peso ancora non definito su BGG, ma si dovrebbe attestare, andando a spanne, sul peso medio.
Su Kickstarter ha raggiunto il suo obiettivo: ha raccolto 50.000€ contro i 20.000€ richiesti.
A breve si aprirà il Late Pledge, ma un sistema per ottenere una copia potrebbe essere quello di passare da Weega.
Tra l’altro le possibilità offerte sono molto semplici: gioco base, gioco plancia dell’emisfero australe e una versione deluxe che include anche un libro.
Gli stretch goal sbloccati arricchiscono ancora di più la platea di velivoli e piloti, con anche qualche finezza, in termini di componenti, a supporto del gioco
Il gioco è indipendente dalla lingua e sarà offerto un file col regolamento in italiano.
In conclusione
>> Pagina del Kickstarter
>> Pagina di Weega
>> Regolamento in inglese
Siamo in contatto con François da diversi anni.
E’ lui l’autore di The Great Race che attenzionammo già dai tempi del suo crowdfunding.
Più recentemente, con un collaborazione con Max Pinucci, grandissimo esperto di aviazione, proposero Hydroracers. Il progetto si è un attimo fermato e attendiamo davvero la sua ripresa.
Ci sembra che Air Postal ci riporti un po’ nella dimensione di The Great Race. Questa nuova proposta può sembrare un pick-up and delivery, ma abbraccia diversi aspetti.
Sono ben caratterizzati sia i mezzi che i piloti, nonché le difficoltà sulla tratta, come quelle date dalle condizioni meteorologiche.
D’altra parte sembra ci sia anche da tenere conto del flusso di cassa.
C’è anche molta Italia
L’Italia, all’epoca, cavalcava l’onda dell’aviazione. Al di là del già citato Baracca, rimarrà alla storia la crociera Nord Atlantica (soffermandoci solo sull’aspetto tecnico e pionieristico).
In Air Postal, fra le altre cose, troviamo l’Ansaldo SVA.9, che avrebbe dovuto usare D’Annunzio per il Volo su Vienna. Trovarono invece impiego nel raid Roma-Tokyo del ’20.
Meno nota forse la figura di Carina Massone Negrone.
Suo il record di quota raggiunto da un velivolo ad elica, tra l’altro con precauzione primitive per la carenza di ossigeno e la bassa temperatura.
Con un biplano Caproni raggiunse i 12.043 metri di quota, primatp ad oggi imbattuto.
Qui di seguito vi proponiamo una lista di giochi che possono piacerti se hai gradito l’articolo.
Acquistandoli dal nostro partner Get Your Fun attraverso questi link non ti costa nulla, anzi, e aiuterai a sostenere Volpe Giocosa:
23 Dicembre 2022