Domenica sera c’è stata la chiusura dello Spiel Digital, un’edizione anomala della grande fiera di Essen.
Ci eravamo sentiti ad inizio dell’avvenimento per raccontarvi un po’ su come si era organizzato lo Spiel Digital, con anche il supporto dei blogger di punta italiani.
Abbiamo anche presentato regolare giustifica di Volpe Giocosa per la sua assenza.
Detto questo, dopo la chiusura, vorremmo passare in rassegna qualche titolo. Alle conclusioni una breve sintesi.
Una lista di giochi stranieri
Nella comunicazione d’apertura avevamo elencato qualche gioco prodotto da case editrici italiane.
Adesso, in chiusura, vogliamo indicare qualche titolo che ha suscitato la nostra curiosità.
Se volete è una sintesi di seconda mano, ottenuta vedendo partite sui vari simulatori e raccogliendo pareri e aspettativi della rete.
Ecco il nostro elenco:
- Anno 1800
- Venice
- Monasterium
- Polynesia
- The Castles of Tuscany
- Mysterium Park
- Escape – Roll & Write
- Chronicles of Crime: 1400
- Sumatra
- 7 Wonders Agorà
Anno 1800
- Autore: Martin Wallace
- Categoria: Giocatori Esperti
- Giocatori: 2-4
- Durata: 120 minuti
- Età: 12 anni
- Lingua: tedesco
E’ un gioco che prende ispirazione da un videogioco per PC.
La Ubisoft creò diversi giochi di questo tipo, dove un rampante industriale si occupa di creare un impero, sostanzialmente sfruttando il commercio fra Nuovo e Vecchio Mondo.
Si dovrà però occupare di rispondere anche alle necessità degli abitanti, che siano di livello base oppure che richiedano beni di lusso.
Da quello che abbiamo visto un gioco dove bisogna creare un’efficiente catena produttiva.
Il materiale è abbondante, ma nessun elemento di rilievo.
Detto questo il gioco, seppure presentato dalla Kosmos in tedesco, non dipende dalla lingua.
Venice
- Autori: Andrei Novac, e Dávid Turczi
- Categoria: Giocatori Esperti e Family Plus
- Giocatori: 1-5
- Durata: 60-90 minuti
- Età: 14+
- Lingua: tedesco
La Venezia del 16esimo secolo era basata su una fiorente economia, punto di collegamento fra Oriente e Occidente.
Gli autori si impegnano per portare sul nostro tavolo questo dinamismo, nonché Venezia con i suoi caratteristici canali. Poi si sa come vanno le cose nei porti di mare….qualche impiccio c’è sempre.
Simpatiche meeple gondole gireranno per i canali attivando gli edifici.
Sostanzialmente i lavoratori sono due, il Gondoliere che decreta quale delle due Gondole è attiva, e l’Assistente.
Nel loro girovagare per la laguna, porteranno a termine missioni tramite, anche, la raccolta di risorse.
Qui trovate copia del regolamento proposto con la campagna Kickstarter.
Monasterium
- Autore: Arve D. Fühler
- Categoria: Giocatori Esperti e Family Plus
- Giocatori: 2-4
- Durata: 80-100 minuti
- Età: 12+
- Lingua: inglese, tedesco
Questo gioco ci riporta un po’ nel romanzo di Umberto Eco, Il Nome della Rosa.
La meccanica del gioco è quella del piazzamento dadi, usando nella fase azione quelli propri o quelli neutrali.
C’è quindi l’invio dei novizi attraverso il monastero, fra incarichi religiosi in cappelle o chiostri, oppure secolari.
Il gioco si sviluppa su 3 anni dopo i quali si calcola il punteggio come somma di diversi fattori.
Ad esempio un criterio è di maggioranza, in base al numero di monasteri “controllati” dai novizi, oppure alla varietà dei luoghi religiosi visitati.
Polynesia
- Autore: Peer Sylvester
- Categoria: Giocatori Esperti e Family Plus
- Giocatori: 2-4
- Durata: 45-75 minuti
- Età: 12+
- Lingua: inglese, spagnolo
Titolo che seguivamo da un po’ e per i quale abbiamo già posto alcune domande all’editore.
Nei Mari del Sud è nota la presenza dei vulcani e come le isole, che la cinematografia ci presenta come ospitali, non lo siano poi fino in fondo.
Difatti gli indigeni di quelli arcipelaghi erano abili navigatori proprio perché avevano necessità di scoprire nuove isole con nuove risorse.
Polynesia ci porta in questi luoghi con questa logica.
Un sacco di meeeple indigeno e canoa quindi, per stabilire connessioni fra isole.
Si potranno sfruttare quelle avversarie o trovarne di nuove, per sfuggire dal vulcano e colonizzare nuove isole.
Date uno sguardo al regolamento.
The Castles of Tuscany
- Autore: Stefan Feld
- Categoria: Family Plus
- Giocatori: 2-4
- Durata: 45-60 minuti
- Età: 10+
- Lingua: inglese, spagnolo, tedesco, francese, italiano
“E’ un Feld!” direbbe qualcuno. Specialmente coloro che antepongono il nome dell’autore al gioco stesso.
In effetti Stefan Feld è uno degli autori più apprezzati sul panorama ludico.
Con questo titolo tenta di bissare il successo di The Castles of Burgundy.
Il regolamento di poche pagine ci insegna la gestire la meglio la propria tenuta nella culla del Rinascimento.
I possedimenti sono esagoni che si affiancano un l’altro, offrendo possibilità e risorse.
Per allargare il proprio territorio, bisogna passare dallo scartare delle carte dalla propria mano.
Nessun materiale da effetto wow per questo gioco, a parte il tabellone segnapunti che contraddistingue il gioco.
Mysterium Park
- Autore: Oleksandr Nevskiy e Oleg Sidorenko
- Categoria: Family Plus, Party Game, 2 Giocatori
- Giocatori: 2-6
- Durata: 30 minuti
- Età: 10+
- Lingua: 10 lingue differenti fra cui l’italiano
Mysterium Park è un gioco che tenta di replicare il successo di Mysterium.
E’ un party game basato sulla deduzione-investigazione, dove un fantasma cerca di illustrare agli altri giocatori cosa sia accaduto anni prima.
Per farlo gioca delle carte, che hanno delle immagini che devono collegate agli avvenimenti.
Qualcosa di simile a Paranormal Detective, che vi abbiamo presentato in questi giorni. Il dover interpretare delle immagini lo avvicina anche a Dixit.
Escape – Roll & Write
- Autore: Sebastian Schwarz
- Categoria: Family
- Giocatori: 2-4
- Durata: 30 minuti
- Età: 8+
- Lingua: inglese, tedesco
I Roll & Write sono giochi dove si lanciano dei dadi, se ne scelgono alcuni e si annota il risultato su una scheda.
Così è generico, ma del resto questa meccanica è adattabile in molti contesti, come abbiamo visto con Rome & Roll.
In questo gioco cooperativo bisognerà muoversi in diverse stanze di un tempio, raccogliere le gemme e uscirne vivi entro un certo numero di turni.
C’è la possibilità di adeguare la difficoltà in base al livello del gruppo.
E’ un aspetto importante in giochi di questo tipo, come La Spedizione Perduta, in modo da non sentirsi frustrati in caso di troppe sconfitte consecutive.
Chronicles of Crime: 1400
- Autore: David Cicurel e Wojciech Grajkowski
- Categoria: Giocatori Esperti, Family e Solitario
- Giocatori: 1-4
- Durata: 60-90 minuti
- Età: 14+
- Lingua: 6 lingue fra cui l’italiano
Chronicles of Crime è una serie investigativa-deduttiva che fa un uso massiccio di un App.
Questa cosa non abbiamo mai capito se a Volpe Giocosa può piacere o no.
Con 1400, la serie si sposta in quell’epoca, con intrigate ambientazione medievali.
Forse questo capitolo sarà quello che vedrà l’inserimento della Redazione su questa serie.
Sumatra
- Autore: Reiner Knizia
- Categoria: Family
- Giocatori: 2-5
- Durata: 45 minuti
- Età:8+
- Lingua: spagnolo, inglese
Altro titolo di uno stra designer. Questa volta è il turno di Knizia che propone questo gioco con Ludonova.
Tempo fa vi avevamo parlato del Kickstarter di Whale Riders, sempre dello stesso autore.
Dal regolamento Sumatra non sembra un titolo complesso. Lo scopo del gioco è quello di esplorare l’isola.
Durante il viaggio per l’isola troveranno informazioni interessanti, che annotteranno in un taccuino.
Nessuna storia da scrivere realmente, ma solo una raccolta di set di oggetti.
Saranno proprio gli oggetti raccolti e un sistema di azioni disponibili a seconda del taccuino del viaggio a rendere diversa dal solito la meccanica di gioco.
7 Wonders Agorà
- Autore: Antoine Bauza e Bruno Cathala
- Categoria: Giocatori Esperti, Family e 2 Giocatori
- Giocatori: 2
- Durata: 30 minuti
- Età:10+
- Lingua: 13 lingue fra cui l’italiano
Anche in questo caso una coppia che non ha bisogno di presentazioni. 7 Wonders Duel ha coperto quello che lo zio 7 Wonders non riusciva a fare.
Stiamo parlando di fornire un’esperienza di gioco per 2 giocatori.
Quello che è uscito fuori è un gioco totalmente diverso dallo zio, ma sicuramente avvincente.
Se l’uscita della nuova versione di 7 Wonders, che non ha alterato la meccanica di gioco, non ci ha fatto saltare sulla sedia, questa espansione per la versione Duel era molto attesa in Volpe Giocosa.
Già ci trovavamo a nostro agio con Pantheon, ma Agorà punta ad allargare ulteriormente gli orizzonti di gioco.
Il regolamento ci mostra alcune Carte Meraviglia aggiuntive e gettoni (“cetrioli” per gli amici).
Se poi in Pantheon cercavamo i favori dei dei, qui si possano ingaggiare i senatori, con un cartoncino che rappresenta l’emiciclo del Senato da mettere accanto al tracciato militare.
Siamo curiosi di provarlo.
In conclusione
Quest’anno, come prevedibili, niente fiera di Essen.
Lo Spiel Digital ci ha fatto compagnia, da una parte arrivando forse a più persone, dall’altra rovinando un po’ la festa che la fiera porta con sé.
Ad inizio fiera abbiamo fatto un elenco delle uscite dal punto di vista del panorama italiano.
Oggi, dal grande marasma di giochi proposti, ne abbiamo estratti 10.
Ne mancano molti, sopratutto alcuni come The Thing e Colico, che abbiamo già presentato in dettaglio.
Diciamo che questa decina non è per forza di cosa la migliore, ma un estratto di giochi di cui non avevamo mai parlato e ci tenevamo a condividere con voi.
A volte, nonostante celebri padri, non abbiamo riportato neppure i giochi “originali” (vedi The Castles of Burgundy).
Speriamo, per alcuni di questi, di mettere mano sulle singole copie fisiche per potervele mostrare.