Long Day GdT Roma Players: 3 novità Ergo Ludo

Domenica scorsa si è tenuto l’appuntamento mensile più atteso di GdT Roma Players , ovvero il Long Day Play.
Una domenica, dalle 11 alle 19, di gioco gratuito, sia organizzato che libero.
Tema della giornata novembrina i giochi di MS Edizioni e Ergo Ludo Editions, che sta mettendo a segno bei colpi, come Cangaceiros e come altri titoli che abbiamo l’onore di presentarvi.

Tempo di lettura 8 minuti

Occasione davvero imperdibile per gli appassionati di gioco da tavolo.
Oltre al nutrito catalogo di entrambi gli editori, al Ludico Game Pub è stata offerta anche la possibilità di provare 3 giochi inediti.
Se Pyramidice ha già avuto qualche uscita e si legge già qualcosa in rete, Aeterna e Roxane ad oggi si presentano addirittura nella forma prototipale.
In realtà manca “solo” artwork e tutta la parte di sviluppo (quindi mica tanto “solo”), ma entrambi i titoli sono ormai solidi e fluidi.
E secondo voi ci siamo fatti scappare l’occasione?

Potrebbe essere superfluo, ma ovviamente le immagini che vedete di Aeterna e Roxane sono quelle del prototipo: disegni su fogli incollati, cartoncino e pedine di fortuna.
Bello, sincero, artigianalità e ingegno.
Anche i termini non sono gli stessi usati nella spiegazione, ma basta capirci.
Pyramidice invece attende solo di arrivare nei negozi. I materiali  proposti nelle immagini sono quelli che otterrete quando sarà evaso il vostro pre-ordine.

 

Aeterna

Quando l’arancia rosseggia ancora sui sette colli

– A. Venditti

Gioco dall’ambientazione alla Venditti, visto che siamo sui sette colli di Roma.
Anzi, dell’Antica Roma, con 3 round, o 3 Ere, che rappresentano le tre fasi del sua storia: età regia, repubblicana e imperiale.
E invece l’autore non è Venditti, ma Wallace. Sì, Martin Wallace e Aeterna non  è una localizzazione, ma un gioco che l’autore inglese ha pensato proprio per Ergo Ludo.
Ogni giocatore, e noi eravamo a pieno carico con 4 partecipanti, ha le redini di una gens romana.
I membri della sua famiglia, i lavoratori, possono essere inviati ad uno dei sette colli.
Chi detiene la maggioranza di un colle ne diventa il governatore e, nella fase di scoring di fine turno, prenderà il punteggio più alto, mentre “l’opposizione” farà meno punti.
Un’azione alternativa a inviare meeple è il gioco di una carta dalla mano, Monumento o Provincia.
Grosso modo i Monumenti permettono di allargare la propria gens, ottenere abilità speciali e partecipare a un set collection basato sul colore della carta.
Tutto ovviamente a fronte di un pagamento.
Le carte Provincia invece spediscono un nostro familiare in qualche luogo remoto, spedendo a casa risorse ed evitandoci di sfamarlo a fine round (eh già).

Una panoramica del tabellone di Aeterna

Come ti sobillo la folla

Tutto qua? Beh sì e no. Nel senso che il regolamento è semplice, da peso medio, le strategie che offre sono però molteplici.
Il vostro Affezionatissimo ha fatto leva sul sistema del Malcontento e delle Rivolte.
I tre colli con più meeple sono invisi dalla popolazione di Roma che, pare, in epoca antica non tollerasse burocrati mangiapane a tradimento.
Questi colli vanno in Devastazione, punendo il loro governatore e facendo salire sul tracciato Malcontento il giocatore che lo controlla e combinando altre amenità.
Il tracciato del Malcontento ruba punti a fine partita e, se arriva a fondo scala, esclude direttamente il giocatore dal calcolo della classifica.
Si diceva che il vostro Affezionatissimo stava anche facendo un bel lavoretto, dopo la scoppola dell’età regia.
Rimasto sempre all’opposizione andava ad accodarsi nei colli rimanendo sempre all’opposizione.
Bravo Pierpaolo a parare i colpi da metà partita in poi
Morale? Lo scrivente arriva secondo perché gli mancava una colore per completare un goloso set collection.
Assolutamente da rigiocare.

Uno zoom sui colli

Se tutto va come deve vedremo una copia di Aeterna nella prima metà del 2024, speriamo per Modena.

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Pyramidice

🎵 Walk like an Egyptian 🎵

– The Bangles

E finalmente lo proviamo.
Gatti, Antico Egitto e manipolazione dadi: a metà partita Sara, rivolgendosi al vostro Affezionatissimo che cercava di gestire la sua gens di cui sopra, gli chiede da un tavolo all’altro se fosse in vendita.
Insomma, “Shut up and take my money!“.
Tant’è che Sara lo ha riproposto nel pomeriggio, in una sessione di gioco libero formatasi spontaneamente.
Pyramidice è un german preciso, direbbe qualcuno.
Lanci i dadi, con varie meccaniche per modificarne il risultato per contenere l’alea, è con questi compri carte o contribuisci a erigere una delle tre piramidi.
L’alternativa al Costruire è il Riposare, che permette di raccogliere un token dal mercato che, all’incirca, ha lo scopo di rifocillarvi di gatti, dadi e lavoratori spesi nel Costruire.

La plancia giocatore di Pyramidice

Rigiocato autonomamente

Il vostro Affezionatissimo prende un potere speciale ad inizio partita piuttosto semplice: ogni volta che la sua plancia giocatore è piena porta a casa dei punti.
Lineare, semplice.
Il suo Progetto, un obiettivo segreto, gli dava invece punti se affiancava dadi di valore 5 e 2 (vedi immagine sottostante…aveva fatto anche un bel lavoretto).
A un certo punto però si incaglia e rimane con pochi Lavoratori, necessari per piazzare dadi sulle piramidi, in particolar modo sui livelli più alti.
E’ importante in Pyramidice creare un’adeguata alternanza fra Riposo e Costruzione, anche con l’aiuto dalle abilità che danno le carte acquistate.
Ecco: niente da fare.
In questo Fabio, già vincitore del tavolo mattutino, è più “coordinato”.
Ecco che quindi, chi ha il piacere di scrivervi, chiude la partita prendendo l’ultimo dado dalla riserva, ma non avendo i Lavoratori per posizionarlo.
Morale? Altro secondo posto per un soffio.

La piramide di Cheope completa

Come dicecamo Pyramidice, a differenza degli altri due titoli, è completo e aspetta solo di essere distribuito.
Possibili i pre-ordini da qualche settimana.

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Roxane

Dai Giacomino, non te la prendere! L’avessi io un naso così….. Mi impiccherei!

– Aldo Baglio

Tavolo da 4, fra i quali la “coppia giocosa” e Fabio.
Sessione prenotata a scatola chiusa.
Nel senso letterale del termine: l’unico elemento che conoscevamo era per l’appunto il coperchio, la cui immagine, definitiva, abbiamo rapito da BGG.
La storia di Cyrano de Bergerac è nota a tutti per diverse ragioni.
Potreste aver letto o visto la commedia, anche nella sua trasposizione cinematografica, la più famosa forse del 1950.
Oppure avete visto Aldo, Giovanni  e Giacomo in “Chiedimi se sono felice” o siete fan di Guccini.
Ad ogni modo, la lore (si può dire?) la ritrovate tutta in questo gioco di Daniele Ursini.
Roxane passeggia nel suo giardino, una griglia quadrata i cui movimenti sono dettati da carte evento dove si conosce, con un turno in anticipo, la direzione che prenderà la dama.
In base a dove si ferma si aggiorna uno dei due tracciati, Romanticismo e Poesia.
Questi sono i desideri di Roxane e, a fine partita, in base a dove si trova il token, stabiliranno i criteri di assegnazione dei punti.

Il verso che ha portato alla vittoria a Roxane: “Impunemente arde nell’amoroso parapiglia”

E mentre Roxane passeggia, che si fa?

La si corteggia. Pescando da diversi mazzetti di carte, ognuno con un simbolo diverso, si compone come si vuole una mano da 6 carte.
Le carte hanno 3 modi per essere giocate: scrivere parte di un verso, raccogliere risorse o svolgere un’azione.
Il verso è una sorta di set collection: non ci possono essere simboli uguali nello stesso rigo e i punti di fine partita sono semplicemente quelli riportati.
Non importa l’ordine con cui giocherete le carte, comunque ne uscirà una frase di senso compiuto. Magia.
Le risorse, come Rose o Lettere, potranno essere utili per il criterio del Romanticismo.

E al fin della licenza io non perdono e tocco…

I Fioretti, che si pescano da un sacchetto, hanno valore da 1 a 3 e servono invece per i combattimenti.
Tramite “l’azione Guanto” potete sfidare un avversario e iniziare un asta al rialzo puntando i vostri Fioretti.
Un punto a chi vince, mezzo punto per il pareggio.
Ci sarebbero anche altre meccaniche, come il Bacio di Rossana.
Riportiamo qui solo il lancio di sassetti: non per lapidare Roxane, ma per attirare la sua attenzione e, nell’economia del gioco, muovere la sua pedina sulla griglia per manipolare i criteri di punteggio.
Geniale il celometro, che fa anche ambientazione:  il celometro sale ogni volta si perde un combattimento o per ogni carta giocata oltre alla prima nel round.
Se ci si svela troppo, si arrivano a scoprire delle penalità.
Grazie al verso riportato nell’immagine precedente, e alcuni affondi anche contro avversari disarmati, il “volpone giocoso” porta a casa la vittoria.

Due tracciati per il criterio di punteggio finale.
Solo alla fine della partita si saprà come si calcolano i punti

Nelle conclusioni potete trovare che cosa ci ha davvero colpito di Roxane.

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In conclusione

Che poi, tra l’altro, le anteprime che vi abbiamo mostrato erano solo la punta dell’iceberg del ricco buffet di domenica scorsa.
Numerosi i tavoli e il pubblico di persone che si sono dedicate al gioco storico.
Presente Riccardo Masini, sempre gentile ospite di Volpe Giocosa, con i ragazzi di LudoStoria, ormai una realtà nel panorama del gioco storico.
È stata poi offerta anche l’opportunità di giocare La Guerra della Triplice Alleanza spiegato dallo stesso autore, Pedro Iñaki Martínez.
Perso il giusto timing per parlarvene attendiamo il Day One per lanciare un articolo sulla nostra esperienza di quest’estate.

Il geniale “celometro”

Cosa ci riportiamo a casa

C’è da dire che Ergo Ludo ha giocato in casa, come giocarono in casa Fever e Chur Games.
Nel senso che il clima conviviale che si crea ai Long Day Play creerebbe entusiasmo pure per la tombola.
Cerchiamo però di tirare una linea per ogni gioco provato.
Aeterna è un gioco in perfetto stile Wallace “vecchi tempi”, quando la sua produzione era forse più apprezzata.
Se vogliamo la novità, e forse anche l’abilità degli sviluppatori, è di avere “guidato” il celebre autore in questa direzione.
Pyramidice è un dispositivo ben congegnato. Se la manipolazione dadi è nelle vostre corde, il gioco di Luigi Ferrini è quello che fa per voi.
Basti vedere la reazione di Sara.

La genialità di Roxane

Roxane è qualcosa di diverso. “Che s’è inventato” è stata la nostra reazione.
L’ultima volta che abbiamo detto queste parole eravamo ad Aosta ed erano rivolte ad un gioco che non possiamo ancora presentare per riservatezza.
Fare una lista delle meccaniche sarebbe semplice: gestione della mano, movimento su griglia e set collection, con push your luck limitato ai combattimenti (il dorso delle carte anticipa tutti gli elementi che troveremo voltandola).
Tuttavia la lista degli ingredienti non illustra il risultato finale, la cui originalità sta proprio nel lavoro da orologiaio dell’autore.
Ecco quindi l’ambientazione arriva ai giocatori tramite fioretto, poesia e passeggiata di Roxane, .
Round rapidi, ogni giocatore sceglie di giocare fino a 4 carte in un’unica soluzione, così che il ritmo della partita è degno degli affondi di Cyrano.
Interazione indiretta e quasi scacchistica nel muovere Roxane e diretta in scontri all’arma bianca.
Rimanete in attesa dell’uscita.

22 Novembre 2023

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