Fort Knox: una escape room…in legno

Oggi vi parliamo di una escape room. Come sapete, quando entriamo in usato tema, non ci riferiamo mai a quelle reali ma sempre alle esperienze che da tempo troviamo nelle scatole.
Vi proporremo un passo in avanti con uno dei prodotti della Escape Welt.
Sfogliando il loro catalogo troverete diversi titoli.
Noi abbiamo deciso di provare Fort Knox.

Tempo di lettura 6 minuti

Dicevamo che con Fort Knox vogliamo fare un passo in avanti.
In effetti le escape room da tavolo sfruttano un mix di elementi presi in prestito proprio dai giochi da tavolo.
Ci riferiamo a carte, biglietti, buste o libretti vari.
Talvolta si appoggiano ad app per smartphone, altre volte introducono elementi wow.
Beh, Fort Knox è tutta un’altra cosa.
L’articolo di oggi non riporta spoiler e anche le immagini sono ridotte all’osso, spesso ispirandosi a materiale di repertorio della stessa Escape Welt.
Il motivo è il solito: non rovinarvi la sorpresa.
Nelle conclusioni vi indichiamo a chi, secondo noi, potrebbe piacere.

Per chi va di fretta
  • Una escape room in un cilindro a base esagonale
  • Enigmi semplici per un pubblico esperto, un buon introduttivo per gli altri
  • Non presente in italiano, ma completamente indipendente dalla lingua
  • Esiste un’edizione regalo
  • Alla fine vi rimane un ottimo complemento geek

Fort Knox
Escape Welt

Da 1 a 3 giocatori. Età 12+

Durata: 25-90 minuti
Costo: leggete il paragrafo dedicato


Le informazioni circa durata ed età minima consigliata le abbiamo prese dal sito alla sezione FAQ.
Come riporta anche il sito di Escape Welt è giocabile anche da bambini più piccoli, magari aiutati da un adulto.
La durata di una sfida dipende molto da due fattori: manualità dei giocatori ed esperienza con giochi di enigmi.
Un team di esperti potrebbe risolvere la questione anche in 25- 45 minuti (il sito stesso da diverse versione, probabilmente seguendo la logica che vi stiamo proponendo).

Tre particolarità di Fort Knox

Indipendenza dalla lingua

Iniziamo col dire che Fort Knox è un prodotto tedesco e il regolamento e ogni altra informazione è in inglese o tedesco.
D’altro canto non serve conoscere nessuna lingua.
La maggior parte delle escape room hanno una forte dipendenza dalla lingua.
Gli indovinelli che richiedono, in senso lato, una chiave, devono essere compresi. Per questo generalmente c’è abbondanza di testo per esporli.
Fort Knox è strutturata in modo che non serva la conoscenza di nessuna lingua, dal momento che nessun quesito è esplicito.

Il materiale

Seconda particolarità del gioco è il materiale.
All’interno del scatola quadrata nera trovate un unico oggetto in legno di betulla (per i meno esperti, un compensato di pregio con buone proprietà meccaniche).
L’oggetto proposto è un cilindro a base esagonale.
Sulle facce e sulle basi sono intagliati indizi e incastrati dei meccanismi, come leve e rotelle.
Lo scopo del gioco e risolvere gli enigmi per poter accedere al contenuto all’interno del cilindro.

Fort Knox pronto per essere risolto

Non si viene messi su una strada da seguire

Buona parte delle escape room hanno un filo conduttore o abbozzano una trama.
La risoluzione di un enigma porta ad un altro e poi ad un altro ancora fino allo scioglimento.
Alcune volte bisogna risolverne due in parallelo per arrivare allo step successivo.
Un esempio può essere una qualsiasi Unlock o Fuga dal Manicomio.
In Fort Knox non è indicato un principio, ma iniziato semplicemente col cilindro sul tavolo.
Per fare un esempio, è qualcosa di simile  a Prospect Detective o a Il caso di Villasestia.
Insomma, prendete questo oggetto in mano e arrangiatevi: l’obiettivo lo sapete, la strada fatevela da voi.

Nessuna ambientazione, ma ci siamo abituati

Per quanto riguarda l’ambientazione possiamo dire essere inesistente.
Nel regolamento qualche riga inventa una storiella.
Tenete conto che Fort Knox è la località dove si trova la riserva aurea degli Stati Uniti insieme ad altri cimeli di valore, lo United States Bullion Depository.
Nel corso degli anni ha perso un po’ dei quel suo immaginario arrivato al pubblico anche grazie a  007 –  Missione Goldfinger.
All’interno comunque ci sono circa 4600 tonnellate d’oro per un controvalore di circa 230 miliardi di euro (per usare la valuta nostrana).
Ad ogni modo di tutto questo non c’è riflesso negli enigmi, nonostante il prologo all’interno della scatola sia accattivante e, comunque, viri su un’altra interpretazione.

Si et simpliciter
(credits: Escape Welt)

Enigmi mediamente semplici

Come dicevamo non ci sono spoiler in questo articolo.
Senza quindi svelare niente possiamo dire che gli enigmi sono mediamente semplici (che non è un difetto, ma una caratteristica).
La difficoltà, per quanto detto prima, è trovare il bandolo della matassa e la logica generale che regola Fort Knox.
Non ci preoccupate se vi incastrate: ci sono diversi video YouTube ufficiali dove una ragazza mostra come maneggiare il cilindro per venirne a capo.
Tra l’altro non è esplicita fin da subito, ma trovate qualche righe di testo che possono mettermi sulla strada giusta.
Attualmente i video non sono in italiano, ma Escape Welt li sta portando in lingua italiana.
Comunque su YouTube impazzano video di come risolvere gli enigmi: vi consigliamo di starne alla larga.
Non vi forniamo il link, ma è riportato all’interno del manualetto presente nella scatola.

Siate delicati, ma la struttura è resistente

Un consiglio che invece possiamo darvi: non usate la forza, ma siate decisi.
Come le escape room reali. ma anche quelle in scatola, Fort Knox non contiene enigmi che non potete risolvere perché non avete la forza fisica per riuscirci.
Tuttavia, se siete convinti sia la mossa giusta da fare, agite con decisione. Senza strattonare e con un orecchio da scassinatore per ascoltar possibili incastri.
La scatola è comunque molto solida.
E, come sempre vale in queste circostanze, non andate per tentativi.

Fort Knox, è in generale i giochi di Escape Welt, ricordano questo strumento del Codice da Vinci

Due versioni di Fort Knox

La versione di Fort Knox che abbiamo giocato è quella standard, con un costo ad oggi sui 30€.
Esiste una versione regalo, “The Secret Fort Knox“, dove la scatola del gioco è all’interno di un’altra scatola. Aprire questo contenitore, a sua volta, necessità l’inserimento di una chiave.
Il prodotto è più costoso, saliamo a 50€, ma se dovete fare un regalo raggiungerà ancora meglio lo scopo.

In conclusione

Fort Knox è uno ei prodotti che offre Escape Welt.
La forza di questa scatola, e di tutta la linea in generale, è l’originalità di come gli enigmi sono proposti.
Niente carta in questi giochi, ma un solido marchingegno in legno di betulla prodotto in Unione Europea e assemblato a mano direttamente dal team di Escape Welt.
La qualità si vede: tutto quello che si deve muovere si muove, senza troppe complicazioni.
La frase “E’ rotto, non funziona” è semplicemente collegabile alla vostra frustrazione nel non riuscire a risolvere gli enigmi.
Come dicevamo, alcune spintarelle possono aiutarvi a disincastrarvi.

Tornando al gioco

Fort Knox, ovviamente, è giocabile una volta sola. Tuttavia la soluzione dell’enigma non compromette integrità dei materiale (si veda al confronto Exit).
Quindi, terminata l’esperienza, lo potete regalare o rivendere.
Come regalo si presta bene per i novizi della categoria.
Il numero di giocatori, da 1 a 3, è ben pensato. L’oggetto alla fine è molto maneggevole, ma è solo uno.  Includere più
Gli enigmi sono alquanto semplici e, una volta ogni tanto, esulano da calcoletti matematici.
Scafati “craccatori” di escape room potrebbero risolverlo con estrema facilità.
Potrebbero avere comunque un’esperienza appagante legata all’originalità del prodotto e da un nuovo oggetto geek da porre sulla loro libreria.

Se volete acquistare questo gioco, vi consigliamo di rivolgervi a Get Your Fun.
Arrivarci attraverso questo link a te non costa nulla, anzi, ed inoltre aiuterai a sostenere Volpe Giocosa.

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